Scatta l'obbligo di mascherina all'aperto in centro a Cremona, ecco dove
L’ordinanza sindacale in vigore sino al 15 gennaio 2022, sarà attiva dalle 10 alle 22.
Obbligo di mascherine all’aperto in centro a Cremona dal 1° dicembre e fino al 15 gennaio.
Obbligo di mascherina all'aperto in centro a Cremona
Firmata lunedì 29 novembre 2021 dal Sindaco l’ordinanza sindacale contingibile ed urgente che impone l’utilizzo della mascherina anche all’aperto dal 1° dicembre 2021 sino al 15 gennaio 2022. Il provvedimento dispone l’utilizzo degli strumenti di protezione delle vie aeree all’aperto dal 1° dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, nella fascia oraria compresa tra le ore 10 e le ore 22 nelle seguenti vie e piazze: piazza del Comune, piazza S.A.M. Zaccaria, piazza Stradivari, via Verdi, corso Cavour, via Gramsci, via Lombardini, piazza Pace, via dei Gonfalonieri, via Solferino, via Mercatello, via Baldesio, largo Boccaccino, corso Mazzini, via San Tomaso, piazza Lodi, piazza Roma, corso Campi e corso Garibaldi (da corso Campi a via dei Mille).
Contagi in aumento
La decisione è stata assunta visto l’aumento e la previsione di ulteriore incremento, sia a livello regionale che a livello nazionale, dell’indice di diffusione del Coronavirus (COVID -19), con conseguente incremento dei contagi, e in considerazione di quanto emerso dalla riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nel corso della quale sono stati approfonditi, con il contributo di ATS Val Padana, i dati concernenti l’andamento del contagio nel territorio cremonese.
In occasione di questo incontro il Prefetto di Cremona ha condiviso con i Sindaci l’obiettivo di sensibilizzare e orientare la cittadinanza all’uso di dispositivi all’aperto e nei luoghi di maggior affollamento, data l’evoluzione prevista nelle prossime settimane dei contagi.
Considerato che in occasione delle prossime festività natalizie, sia nel periodo antecedente che in quello successivo, si registrerà nel centro storico cittadino e nelle vie limitrofe un intenso afflusso di pubblico concentrato, in particolare, nelle vie interessate da eventi, mercatini, attività commerciali e pubblici esercizi, le misure dell’ordinanza rappresentano una prevenzione corretta.
Le multe
L’inosservanza dell’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsto nell’ordinanza sindacale comporterà la sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 3.000 Euro.
“Per continuare a ‘restare aperti’, per tutela della salute personale e di tutti, per garanzia che le attività economiche possano continuare a vivere nella normalità, occorre vaccinarsi e rispettare le regole di sicurezza che ormai conosciamo, dalla mascherina al lavaggio delle mani. Lo facciamo per essere liberi e, responsabilmente, aiutare tutti ad esserlo”, commenta al riguardo il Sindaco Gianluca Galimberti.