Datore di lavoro organizza spedizione punitiva per non saldare i compensi all'ex operaio
Il 33enne fu aggredito a calci, pugni e bastoni riportando la rottura di due costole, tibia e perone.
Soncino: i Carabinieri scoprono e denunciano i due responsabili dell’aggressione a Soncino di un 33enne albanese.
Due denunciati per lesioni aggravate, danneggiamento e minaccia
Al termine di un’attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Soncino hanno denunciato in stato di libertà un cittadino kosovaro classe 1992, ed un cittadino albanese, classe 1997, per lesioni personali aggravate, danneggiamento e minaccia.
L'aggressione
I due giovani, operai edili e residenti nella provincia di Brescia, lo scorso 25 giugno avevano fermato l’auto a bordo della quale viaggiava un cittadino albanese classe 1988, operaio edile anch’esso e, dopo aver danneggiato il mezzo sul quale viaggiava, avevano aggredito l’uomo colpendolo ripetutamente con calci, pugni e bastoni fino a procurargli la rottura di tibia, perone e di due costole.
La “spedizione punitiva” messa in atto dai due aggressori, uno dei quali ex datore di lavoro della vittima, aveva lo scopo di intimare all’uomo di non esigere ancora il pagamento di un credito di lavoro maturato da quest’ultimo.
Prognosi di 35 giorni
I Carabinieri, dopo aver soccorso il 33enne albanese, che aveva riportato una prognosi di 35 giorni, hanno immediatamente avviato un’attività di indagine che ha portato gli uomini dell’Arma ad identificare e deferire alla Procura della Repubblica di Cremona i due aggressori.