Niente play-off per la Vanoli Cremona, al Filaforum passa Armani 74-66
L’Olimpia ha confermato la sua superiorità, nonchè la posizione di leader assoluta della graduatoria.
ARMANI EXCHANGE MILANO-VANOLI CREMONA 74-66
Parziali 17-17, 39-28, 51-43
ARMANI MILANO: Roll 4, Cinciarini 1, Shields 12, Tarczewski 12, Brooks, Punter 13, Moretti, Moraschini 10, Micov, Biligha 12, Leday 8, Wojciechowski ne. All Messina
VANOLI CREMONA: Mian 14, Poeta 15, Lee 1, Hommes 13, TJ Williams 2 Cournooh 3,Gallo 3, J Williams 15, Trunic, Donda. All. Galbiati
La Vanoli Cremona non si è fatta l’ultimo regalo della stagione: la soddisfazione dell’accesso ai play-off. E’ stata sconfitta al Filaforum di Assago dall’Armani Exchange 74-66. L’Olimpia ha confermato la sua superiorità, nonchè la posizione di leader assoluta della graduatoria. Soprattutto, come ha preteso coach Messina, ha voluto tenere viva la concentrazione e la mentalità vincente in vista delle Final-Four di Eurolega di Colonia. Cremona, dal canto suo doveva disputare una gara pressoché perfetta, e sperare che i biancorossi allentassero un po’ la morsa. Ottima prestazione di Poeta con 15 punti e soprattutto 6 assist gli è valso lo scettro in questa specifica graduatoria nazionale davanti a Teodosic e “Chacho” Rodriguez. Galbiati non ha potuto contare sull’apporto dell’infortunato Barford.
Primo Quarto
I biancoazzurri hanno iniziato il match positivamente da tre punti con Hommes e Mian 8-12 al 3’. Poi si sono disuniti ma Milano non ne ha approfittato. Tanti errori nelle conclusioni da tre punti da ambo le parti. Biligha intimorisce in difesa gli avversari, segna un paio di canestri da sotto e 17 pari al 10’.
Secondo quarto
La Vanoli è costretta a ricorrere ai falli per fermare i padroni di casa. Cresce l’Armani Exchange che aumenta i giri e con Sheelds si porta 28-21 al 15’. Si bloccano i cremonesi per quasi sei minuti e l’Olimpia allunga inesorabilmente. La Vanoli non attacca il ferro, continua a tirare dalla lunga distanza senza frutti. Il team di Galbiati appare preoccupato di entrare in area milanese. All’intervallo 39-28.
Terzo quarto
Cremona non ha molte alternative contro la difesa a zona dell’Armani. Si affida al tiro dalla distanza senza utilizzare il “post alto” in attacco. Tuttavia Poeta e compagni sono più determinati e si avvicinano a meno sei 48-42. Lee commette il quarto fallo e J Williams fallisce due favorevoli tiri di seguito. 51-43 al 30’
Quarto periodo
Tarczewski è in evidenza e tiene i suoi in testa con sicurezza. 59-50 al 33’. La gara prosegue su questi binari. Poeta non vuole cedere le armi. Altra accelerata dell’Armani 72-59 al 38’ e praticamente non accade più nulla.
Al campionato dei biancoazzurri è mancata la ciliegina sulla torta, ma loro “lo scudetto chiamato salvezza” l’avevano già intascato. E’ stato un’ampia gamma di emozioni altalenanti ma entusiasmanti. Ora la parola in casa Cremona “passa al settore amministrativo”. Si inizierà a gettare le basi per il prossimo anno agonistico 2021-2022 ancora in A1 e non è cosa da poco!
Marco Ravara
(Foto di copertina: Morgano/DueEsseGroup, vanolibasket.com)