Qualità dell'aria

Allerta smog, a Cremona attive da oggi le misure di primo livello

In tutte le province lombarde sono stati superati per il quarto giorno consecutivo i livelli di Pm10. 

Allerta smog, a Cremona attive da oggi le misure di primo livello
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Smog, da oggi, venerdì 22 gennaio 2021, in tutta la Regione scattano le misure di primo livello. In tutte le province, infatti, sono stati superati per il quarto giorno consecutivo i livelli di Pm10.

Smog, attivate le misure di primo livello

Da oggi, venerdì 22 gennaio 2021, come previsto dal protocollo di attivazione, saranno introdotte le misure temporanee di primo livello in tutta la regione. I comuni coinvolti dal provvedimento sono quelli con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria.

Superati i livelli di Pm10

In tutte le province lombarde sono stati superati per il quarto giorno consecutivo i limiti di Pm10, con valori superiori a 50 µg/m³.

Tuttavia in generale si osserva una situazione meno critica rispetto al 2020, quando al 20 gennaio i giorni di superamento sono stati: 18 a Milano, 16 a Cremona e Pavia, 2 a Lecco. Nel 2021, dall’inizio dell’anno, i giorni di superamento sono 6 a Milano e 9 a Cremona e Pavia, 3 a Lecco.

Cosa comporta

Le misure temporanee di primo livello sono attive sul traffico. Nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in Fascia 1 e 2 si applica il divieto di utilizzo delle autovetture di classe fino ad Euro 4 diesel (comprese quelle dotati di filtro antiparticolato) dalle 8.30 alle 18.30.

Per quanto riguarda il riscaldamento e l’agricoltura, le limitazioni si applicano, non solo ai Comuni con più di 30 mila abitanti, ma a tutti i Comuni interessati dall’attivazione delle misure. Le ricordiamo: divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle. Sono confermate anche: il divieto assoluto di combustioni all’aperto (residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc?) e il limite delle temperature all’interno degli edifici a 19°C (con tolleranza di 2°C).

Infine è convalidato il divieto di spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.
Si raccomanda inoltre la massima adozione dello smartworking.

Rilevazione quotidiana

I dati sulla qualità dell’aria vengono esaminati ogni giorno, come pure viene data comunicazione in maniera tempestiva della cessazione delle limitazioni temporanee, qualora si registrino valori al di sotto della soglia, uniti a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti, oppure valori sotto soglia per due giorni consecutivi.

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