In moto oltre le disabilità: "Ride to life" porta in pista centauri paraplegici FOTO
Un team formato da 11 piloti, 6 dei quali con grave disabilità fisica.
In moto oltre le disabilità: "Ride to life" motoclub con sede ad Acquanegra sul Chiese porta in pista un team composto da 11 piloti, 6 dei quali con disabilità grave. A raccontarcelo è Prima Mantova.
In moto oltre le disabilità: "Ride to life" porta in pista centauri paraplegici
Andare oltre la disabilità per lanciare il messaggio che lo sport è davvero per tutti. Sabato al Cremona Circuit di San Martino del Lago il Motoclub “Ride to life”, che ha sede ad Acquanegra sul Chiese, è stato presentato il Team 2021, composto da 11 piloti tra i quali 6 con disabilità fisica grave. Atleti con la passione per le moto, soprattutto quelle da corsa, ma che in un’occasione fatale, traditi dalle due ruote e dal destino, hanno subito il verdetto più spietato: una vita segnata dalla paraplegia. Presidente del Motoclub è Tiziano Pellini, anche lui affetto da disabilità e costretto sulla sedia a rotelle.
Il team
Due anni fa i primi due piloti ritornati in pista sono stati, Davide Menici di Capo di Ponte (Brescia) e Maurizio Zedda di Bolgare (Bergamo). Nel tempo si è formato un vero e proprio team. Sono così arrivati Gerry De Falco di Loano (Savona), Fabio Zuccalà di Torino, Lino Augurusa di Vigevano e Franco Valerioti di San Martino Siccomario (Pavia) e a loro si sono aggiunti anche cinque piloti normodotati.
Alcuni degli atleti con disabilità hanno già preso parte a gare amatoriali specifiche mentre le prime gare del nuovo team si correranno nel 2021. Le moto che utilizzano in pista hanno piccoli accorgimenti tecnici che servono ad aiutare l’atleta con disabilità a salire e scendere.... ma non crediate che poi vadano piano!
(Foto Walter Borghetti Wedding Story tratte dalla pagina Facebook Moto Ride to Life)