Cancro Primo Aiuto apre “Medica Etica”
Un poliambulatorio che ospiterà, oltre al Centro Parrucche, un servizio di terapia del dolore aperto a tutte le sofferenze e quello di sostegno psicologico.
Cancro Primo Aiuto apre un poliambulatorio che permetterà di ampliare i servizi messi a disposizione dei malati oncologici e non solo.
Cancro Primo Aiuto
Un poliambulatorio che permetterà a Cancro Primo Aiuto di ampliare i suoi servizi a favore dei malati oncologici e non solo. Si tratta di “Medica Etica” che aprirà i battenti nei prossimi giorni, una volta espletate le ultime pratiche, in una palazzina di via Lambro a Seregno e sarà diretto dal dottor Amedeo Salvioni. L’iniziativa è stata presentata lunedì 9 aprile a Villa Walter Fontana a Capriano di Briosco alla presenza del direttore generale dell’Ats Brianza, Massimo Giupponi.
Centro Parrucche
A Seregno ha già sede il Centro Parrucche dell’associazione brianzola: nel solo 2017 sono state ben 250 le donne malate di cancro e sottopostesi a chemioterapia che si sono rivolte allo sportello seregnese per ricevere gratuitamente una parrucca. L’attività del Centro Parrucche a favore delle donne che non trovano nella struttura ospedaliera dove sono in cura un servizio analogo continuerà, ma sarà affiancato da nuovi servizi che nei prossimi mesi saranno implementati da Cancro Primo Aiuto.
In partenza altri servizi
Il primo ad essere operativo sarà il servizio di terapia del dolore affidato al dottor Fabio Rubino, un’attività che non sarà limitata ai malati oncologici ma che sarà estesa anche ad altre forme di sofferenza. Partirà subito anche il servizio di sostegno psicologico, supportato dalle psicologhe che già collaborano con Cancro Primo Aiuto. Nel tempo, poi verrà implementato il servizio del “secondo parere”. Grazie alla disponibilità del dr. Alessandro Rossi, presidente del Comitato tecnico scientifico di Cancro Primo Aiuto, i pazienti, cartelle cliniche alla mano, potranno presentarsi allo sportello di Seregno per sottoporre la loro situazione e richiedere uno specifico parere ai medici dell’associazione brianzola. Tutti questi servizi sono gratuiti e i malati vengono solo invitati a fare un’offerta all’associazione per sostenere l’iniziativa.