parenti serpenti

Dopo una lite con un parente, gli riga la macchina e cerca di incendiargliela

All'arrivo dei Carabinieri li aggredisce e li minaccia di morte: arrestato.

Dopo una lite con un parente, gli riga la macchina e cerca di incendiargliela
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Cappella Cantone: un uomo di 56 anni cerca di incendiare un’autovettura dopo averla danneggiata, arrestato dai Carabinieri.

Arrestato 56enne

I Carabinieri della Stazione di Pizzighettone nel pomeriggio di sabato 25 aprile 2020, a Cappella Cantone, hanno arrestato in flagranza per i reati di danneggiamento aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale, un cittadino italiano, 56enne, residente a Cappella Cantone, disoccupato, pregiudicato.

L'auto rigata e (quasi) incendiata

L’uomo a seguito di una lite, scaturita per futili motivi con un parente, ha danneggiato l’autovettura di quest’ultimo: in particolare prima gli ha rigato la carrozzeria con dei frammenti di vetro e successivamente ha tentato, dopo aver infranto il vetro di un finestrino, di incendiarla utilizzando della carta a cui aveva dato fuoco gettandolo all’interno dell’abitacolo.

Aggredisce i carabinieri

La vittima ha chiesto l’intervento dei Carabinieri che sono prontamente intervenuti procedendo a spegnere il fuoco con un’estintore e a fermare l‘autore del danneggiamento. Mentre i militari erano intenti a spegnere le fiamme B.G.A. li ha aggrediti spintonandoli e minacciandoli di morte, tanto da richiedere l’intervento di un secondo equipaggio, all’arrivo del quale l’uomo è stato posto in sicurezza e arrestato.

Come disposto dall’Autorità Giudiziaria l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Cremona in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto nella giornata odierna.

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