Emergenza Coronavirus, gli aggiornamenti dalla Regione: "Servono misure più stringenti" VIDEO
Gli ultimi aggiornamenti da Palazzo Lombardia sulla diffusione del virus.
Coronavirus Lombardia, conferenza stampa del 10 marzo 2020 da Palazzo Lombardia. Gli ultimi aggiornamenti sull’emergenza sanitaria in corso.
«Anche oggi i numeri evidenziano una costante crescita dei contagi. Bergamo è ormai la provincia con le maggiori criticità: qui il totale dei casi positivi è di 1472 (248 in più rispetto a lunedì 9 marzo)». E’ quanto ha sottolineato l’assessore regionale al welfare Giulio Gallera nel corso dell’ormai consueta conferenza stampa per fare il punto sulla situazione epidemiologica. «Per quanto riguarda la Lombardia abbiamo 5791 soggetti positivi, anche se l’aumento moderato può essere causato da ritardi nei tempi dell’analisi dei tamponi – prosegue – i pazienti ricoverati sono 3319 (505 in più rispetto a ieri), mentre quelli in terapia intensiva sono 466. Cresce anche il numero delle persone dimesse, arrivate a 896, ma salgono anche le vittime, ad oggi 469 (ben 135 in più in un giorno)».
«Al momento abbiamo a disposizione 644 posti letto nelle terapie intensive e ogni giorno aumentiamo il numero dei posti nelle rianimazioni – evidenzia Gallera -. Da quando è iniziata l’infezione sono stati 778 i pazienti curati dalle terapie intensive, di cui sono stati dimessi 103 ma deceduti 80. Tuttavia la saturazione di questi reparti è sempre più vicina, è questa la vera emergenza. E’ una corsa contro il tempo. Stiamo pensando anche di organizzare spazi dedicati a pazienti Covid anche all’interno di spazi più ampi come quelli fieristici per alleggerire i presidi ospedalieri, alcuni dei quali sono ormai allo stremo».
In mattinata, insieme al governatore regionale lombardo Attilio Fontana, l’assessore regionale al welfare aveva proposto al Governo un ulteriore inasprimento delle limitazioni messe in atto su tutto il territorio nazionale, non soltanto lombardo, con il nuovo Dpcm firmato nella notte dal premier Giuseppe Conte per tentare di fermare l’epidemia di Coronavirus. Tra queste, lo stop ai trasporti, alle attività commerciali e alle aziende (ad esclusione dei servizi di prima necessità come alimentari e farmacie).
«Ci sembra di cogliere una maggiore presa di coscienza da parte dei cittadini ma crediamo che l’unica strada sia di mettere in atto misure precauzionali ancora più forti – commenta Gallera -. C’è sempre tempo poi per allentarle sulla base dell’andamento che avrà la curva dei contagi».
«Dai dati in nostro possesso emerge una buona notizia: nella zona rossa (Lodi e Codogno) l’evoluzione dell’infezione si sta invertendo e riducendo rispetto al resto della regione. Ciò significa che le misure restrittive messe in atto hanno dato risultati – ha sottolineato il presidente regionale -. Abbiamo preparato una lettera che invieremo al Governo, sottoscritta dai sindaci lombardi, per chiedere ulteriori inasprimenti e misure rigorose. La sensazione che ho percepito è che non sia ancora ben chiara la situazione che stiamo vivendo in Lombardia. Anche i sindacati e alcune categorie imprenditoriali si sono dichiarati favorevoli alla sospensione di ogni tipo di attività. E’ necessario intervenire in modo rigoroso perché il sistema sanitario inizia a essere vicino al collasso».
I dati aggiornati
L'assessore Gallera ha aggiornato i dati dei contagi ricordando anche quelli dei giorni precedenti
- i casi positivi sono 5.791 (molti tamponi di oggi sono ancora da processare) ieri 5.469, l'altro ieri 4.189, tre giorni fa 3.420 e il giorno prima ancora 2.612
- i deceduti 468, ieri 333/267/154 tutte persone anziane con un quadro clinico già compromesso. L'87% ha più di 75 anni, l'11% ne ha fra 65 e 74 e il 2% fra 50 e 64 anni
- i dimessi e trasferiti al domicilio 896, ieri/646/550/524
- in isolamento domiciliare 642, ieri 1248/756/722
- in terapia intensiva 466, ieri 440/399/359
- i ricoverati non in terapia intensiva 3319, ieri 2.802/2.217/1.661
- i tamponi effettuati 21.479, ieri 20.135/18.534/15.778
I casi per provincia con l'aggiornamento rispetto agli ultimi 5 giorni
BG 1.472/1.245/997/761/623/537
BS 790/739/501/413/182/155
CO 46/40/27/23/11/11
CR 957/916/665/562/452/406
LC 89/66/53/35/11/8
LO 963/928/853/811/739/658
MB 65/64/59/61/20/19
MI 592/506/406/361 (di cui 246 a Milano città)
MN 119/102/56/46/32/26
PV 324/296/243/221/180/151
SO 7/7/6/6/4/4
VA 50/44/32/27/23/17
e 317 in corso di verifica.
Infine l'appello, forte, a tenere e diffondere comportamenti virtuosi.
"Vanno fermate ascisse di crescita dei contagi - ha detto - e quindi rilanciamo ad osservare ancora più scrupolosamente le indicazioni. I risultati li possiamo vedere nell'arco di 7/10 giorni, quindi con il presidente abbiamo condiviso la necessità di mettere in campo misure ancora più forti".
Di seguito il video della Conferenza Stampa: