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FONDAZIONE COMUNITARIA DELLA PROVINCIA DI CREMONA
Restauro, volontariato, servizi alla persona e sport inclusivo, 50 progetti finanziati a Cremona
Emessi da Fondazione comunitaria della Provincia di Cremona.
Fondazione comunitaria della Provincia di Cremona ha emesso per il 2019 i suoi due bandi tradizionali, per un’entità di 650mila euro, grazie ai quali sono stati finanziati circa 50 progetti, destinati a: recupero di affreschi e organi all’interno di alcune chiese del territorio, associazioni di volontariato, servizi alla persona e sport inclusivo.
Restauro, volontariato, servizi alla persona e sport inclusivo, 50 progetti finanziati a Cremona
“Oltre a questi – ha spiegato il Presidente Martino Verga – abbiamo avviato anche i cosiddetti extra bandi. Grazie ai quali abbiamo finanziato il quarto campionato nazionale di Baskin, il concorso Bottesini di contrabbasso e in parte il viaggio della memoria, che da alcuni anni viene organizzato dagli studenti delle superiori di Cremona nei campi di concentramento, per un totale di finanziamento di circa 60 mila euro”.
Anche micro-erogazioni
Sono stati inoltre erogati dalla Fondazione circa 40 mila euro tramite micro-erogazioni, ovvero donazioni che vanno dai mille ai 3 mila euro.
“In particolare – ha raccontato Verga - una è andata all’associazione 25 aprile per dei corsi per insegnanti sulla costituzione, ed altre a due associazioni che si adoperano per il miglioramento della vita nel carcere”.
L'obiettivo per il 2020
Per il 2020 l’obiettivo è quello di valorizzare la qualità di Cremona come città della musica: “Ci siamo già impegnati in questi anni per portare in risalto questa caratteristica, - ha affermato – Alla fine del 2019 inoltre abbiamo inviato una collaborazione triennale con il teatro Ponchielli, per un contributo totale di 70 mila euro. Inoltre stiamo studiando nuove iniziative insieme ad un’associazione di latino americano, per aiutarla a crescere. Infine stiamo per mettere a punto anche un impegno di tre anni con il coro Costanzo Porta, che vogliamo aiutare a restare a Cremona perché è un’eccellenza europea, che vogliamo mantenere sul nostro territorio”.
Un impegno importante è stato intrapreso dalla Fondazione insieme all’ospedale: “Stiamo progettando un acquisto di un macchinario radiologico per il pronto soccorso, che snellirebbe di molto i tempi di attesa e ricovero”. La Fondazione inoltre sarà chiamata a collaborare con Fondazione Cariplo per l’erogazione dei bandi emblematici provinciali e gli emblematici massimi.
