"Mi hanno candidato al Nobel per la Pace", giovane cremonese aiuta i migranti a Samos
Ad annunciarlo, con orgoglio e commozione, è lo stesso Nicolò Govoni dal suo profilo Facebook.

“Ti stai buttando via,” mi hanno detto i familiari. “Ti accontenti di poco,” hanno pensato gli amici. Eppure sono rimasto, e ciò ha fatto la differenza.
Giovane cremonese aiuta i migranti a Samos
"Mi hanno candidato al Nobel per la pace". Ad annunciarlo è lo stesso 26enne cremonese, Nicolò Govoni, dalla sua pagina Facebook. La candidatura arriva dei consiglieri della Repubblica di San Marino, conosciuti durante l'aiuto ai bambini del campo profughi di Samos, in Grecia.
"È il più grande onore della mia vita finora - prosegue-. Sono a corto di parole. È un sogno che si avvera, un sogno che mai avrei sperato di concretizzare. Non so che dire. Solo: grazie. Sono stati anni difficili, e gli ultimi mesi specialmente. Questa notizia arriva in un momento in cui sento di aver quasi toccato il fondo, e mi solleva lo spirito".
Chi è Nicolò Govoni
Nicolò, è nato a Cremona nel marzo 1993, "figlio di uno sbaglio e di grande amore. Sono cresciuto con i nonni, che mi hanno insegnato la compassione, e a mangiare la frutta. Sono cresciuto leggendo libri, tagliandomi i capelli di rado, e sospirando sempre per la ragazza sbagliata". Così si racconta sempre sulla sua pagina Facebook.
"La mia infanzia profuma di biscotti, e pesche, e piedi nudi d’estate. Sono un bambino felice e solitario. Poi sono adolescente, e non ho un rapporto con mio padre, e infrango ogni regola, e disdegno lo studio accademico. Continuo a leggere, però. Continuo a inseguire la ragazza sbagliata".
"A vent’anni parto per fare volontariato. Non ne posso più, sono vuoto e lo sono da tanto, e così quando metto piede in un piccolo orfanotrofio nell’India meridionale, i miei bambini trovano spazio in abbondanza in cui insediarsi. Quello spazio è il mio cuore, che prima riecheggiava vuoto e poi, dopo quell’estate di lavoro e amore, si colma. Da qui, cambia tutto. Mi metto a scrivere".
Nicolò è infatti autore di tre libri ma soprattutto è il fondatore di una scuola per bambini rifugiati a Samos, in Grecia. Le sue esperienze di volontariato lo hanno portato dopo l'India, anche la Palestina per poi approdare sull'isola Greca.
“Ti stai buttando via,” mi hanno detto i familiari. “Ti accontenti di poco,” hanno pensato gli amici. Eppure sono rimasto, e ciò ha fatto la differenza.
(Frasi e foto tratte dal profilo Facebook di Nicolò Govoni)
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE!
Iscriviti al nostro gruppo Facebook Cremona e Provincia Eventi & News
E segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale di Cremona (clicca "Mi piace" o "Segui" e imposta le notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia)