Ospedale di Cremona disavventura al Pronto Soccorso
Un uomo con una grave patologia ai polmoni curato con un tranquillante.
Ospedale di Cremona diagnostica ad un 56enne una semplice nevrosi quando invece si trattava di una grave malattia. Salvo grazie ai medici di Parma.
Ospedale di Cremona: l’arrivo al pronto soccorso
L’11 gennaio L.G. un uomo di 56 anni si reca al pronto soccorso di Cremona dopo che da più di un mese soffriva di vari sintomi: dolori reumatici, febbricola, debolezza estrema e poi lingua gonfia e denti dolenti e un focolaio al polmone già in cura con antibiotici. Sintomi strani che non trovavano soluzione. Al pronto soccorso viene trattato, a suo dire, come un paziente immaginario e rispedito a casa.
La diagnosi del pronto soccorso di Parma
Il giorno successivo, avvertendo ancora gli stessi sintomi, l’uomo si reca al pronto soccorso di Parma dove un medico, effettuati alcuni accertamenti veloci, giunge alla diagnosi di addensamento polmonare con anemizzazione e rileva la necessità di un ricovero immediato.
La Direzione dell’Ospedale di Cremona si difende
La Direzione dell’Ospedale di Cremona, fa sapere che è spiacente per l’accaduto, ma che tutte le procedure adottate durante l’arrivo in pronto soccorso sono state corrette.