Qualità dell’aria e previsioni meteo: male il Cremonese I DATI
L'indebolimento della ventilazione tende a rendere più favorevole all'accumulo di inquinanti.
Arrivano cattive notizie sul fronte della qualità dell’aria: tutto il Cremonese si trova sotto una cappa di smog.
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Qualità dell’aria: male la provincia di Cremona
La fotografia di Arpa sulla situazione odierna (vedi immagini di copertina) è eloquente, ma anche le situazione degli ultimi 10 giorni rivela una provincia sotto una cappa di smog. Ecco i dati:
Casalmaggiore
Crema
Cremona
Soresina
Previsioni meteo e inquinanti
Secondo Arpa insistono sulla regione condizioni di stabilità dovute alla presenza di un promontorio di alta pressione, solo marginalmente disturbato dal passaggio di un nucleo più freddo sull’Italia di nord-est tra martedì e mercoledì. Oggi, lunedì 6 gennaio l’indebolimento diffuso della ventilazione e l’instaurarsi di condizioni di inversione termica a sera tendono a rendere le condizioni dispersive dell’atmosfera progressivamente più favorevoli all’accumulo degli inquinanti.
Martedì tempo stabile con nebbia estesa in pianura, ventilazione debole, elevata umidità e presenza di inversione termica: condizioni atmosferiche favorevoli all’accumulo degli inquinanti. Tra la sera di martedì e la notte di mercoledì, la discesa di un debole nucleo perturbato sull’Italia di nord-est favorisce una temporanea maggior ventilazione sulla pianura lombarda: le condizioni dispersive dell’atmosfera tendono pertanto ad essere meno favorevoli all’accumulo nella prima parte della giornata e a riportarsi poi a condizioni favorevoli all’accumulo tra il pomeriggio e la serata.
Giovedì ancora condizioni pienamente stabili, con inversione termica in prossimità del suolo e ventilazione debole per lo meno fino alla serata: condizioni che, nel complesso, favoriscono l’accumulo degli inquinanti.