Bimbo di 3 anni ricoverato per meningite: profilassi preventiva per i compagni d’asilo
Tutta la comunità è stretta intorno al piccolo e alla sua famiglia.
Dopo i tre casi di Meningite Villongo nello stesso paese bergamasco, che hanno portato alla morte di una 19enne e al grave malessere di un 36enne ancora in prognosi riservata, si apprende oggi dai colleghi di GiornalediLecco.it la notizia del caso - per ora isolato - di un bambino di tre anni ricoverato per meningite in un paese sulle sponde dell'Adda, nel lecchese. Il piccolo è grave ma sta rispondendo alle cure, per il momento non è ancora noto di che ceppo di meningite si tratti.
LEGGI ANCHE: Veronica uccisa a 19 anni da una sepsi fulminante
Sepsi da meningococco, terzo caso in pochi giorni. Batterio “particolarmente aggressivo”
E' stata disposta la profilassi preventiva per i compagni d’asilo che frequentano l’istituto nella frazione di Villa San Carlo a Valgreghentino (LC). Il piccolo si trova ricoverato a Bergamo dal giorno di Santo Stefano e lotta circondato dall’amore dei familiari e sorretto dai medici che si stanno prendendo cura di lui. Il bimbo ha accusato malessere durante le feste natalizie mentre la scuola era chiusa da giorni.
Bimbo di 3 anni ricoverato per meningite
E’ stato visitato dai medici lecchesi e poi trasportato d’urgenza al Papa Giovanni dove è stato sottoposto con tempestività alle terapie contro la meningite di cui, al momento, non è noto il ceppo.
I ringraziamenti della famiglia
La famiglia del bimbo, che come un piccolo leone sta lottando, anche attraverso questo giornale vuole pubblicamente ringraziare sia i medici del Manzoni di Lecco che quelli dell’ospedale di Bergamo, per la prontezza dell’intervento e la professionalità con cui si stanno occupando di ora in ora di lui.
Meningite: profilassi preventiva per i compagni d’asilo
Ieri, venerdì 28 dicembre 2019, la scuola e la Ats hanno convocato le famiglie dei bimbi all’asilo per illustrare a tutti la situazione e consegnare la terapia antibiotica preventiva ai compagni. Una profilassi che, seppur opportuna, è stata adottata come scrupolo estremo visto che l’ultimo contatto tra i bambini e il piccolo colpito dalla meningite di forma batterica risale a diversi giorni prima della manifestazione della malattia. Oltre ai bimbi anche le insegnanti dell’asilo sono state sottoposte a profilassi, mente i genitori dei compagni del bimbo e chiunque sia entrato in contatto i piccoli dell’asilo durante queste feste (o lo farà nei prossimi giorni) non corre alcun pericolo di contagio. Anche per l’istituto non si è reso necessario nessun tipo di intervento visto che il batterio, fuori dal corpo, sopravvive solo pochi secondi.
L’incontro con i medici Ats
I tre medici dell’Ats Brianza, presenti all’incontro insieme a tutte le insegnanti e anche al sindaco di Valgreghentino Matteo Colombo, con estrema professionalità e competenza prima di consegnare la profilassi antibiotica hanno parlato con tutte le famiglie, sottolineando anche l’importanza della prevenzione attraverso i percorsi vaccinali messi a disposizione dall’Ats e dai pediatri, hanno riposto a tutte le domande fugando i dubbi e rassicurando l’intera comunità.
Tutta Valgreghentino tifa per il bimbo
Una comunità che ora è stretta intorno al piccolo che è ricoverato e a tutta la sua famiglia. Tutta Valgreghentino, con il cuore in mano, tifa per lui, per loro. Tutti i bambini, genitori della scuola, le insegnanti, il paese intero sperano di potere riabbracciare a più presto il piccolo grande guerriero.