Smog: da domani scattano le misure temporanee di primo livello
Per 4 giorni consecutivi si è superata la soglia di PM10.
Smog: da domani scattano le misure temporanee di primo livello dopo che per quattro giorni consecutivi si è superata la soglia di PM10.
Smog: da domani scattano le misure temporanee di primo livello
Scattano domani, martedì 10 dicembre 2019, come disposto dalla Regione, le misure temporanee di primo livello per il contrasto all'inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi oggi da ARPA Lombardia, nella provincia di Cremona, è stato rilevato che ieri è avvenuto il quarto superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). Il primo livello è attivo da domani anche a Lodi, Milano e Monza e Brianza.
I dati rilevati
In base ai dati rilevati questa mattina e riferiti alla giornata di ieri, domenica 8 dicembre, la media delle stazioni del programma di valutazioni della provincia è infatti di 72,3. Venendo invece alla città i dati rilevati sono i seguenti: Cadorna 79, Spinadesco 80, per una media di 79,5 microgrammi/m3.
Il provvedimento
Queste le misure attive da domani che si aggiungono a quelle permanenti già in vigore: limitazione all’utilizzo delle autovetture private di classe emissiva Euro 4 Diesel in ambito urbano dalle ore 8.30 alle ore 18.30; divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle; divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto; introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali; divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
Come previsto dalla normativa saranno potenziati i controlli con particolare riguardo al rispetto dei divieti di limitazione della circolazione veicolare, di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
L'Amministrazione comunale invita a limitare l'orario di funzionamento degli impianti termici, nonché gli spostamenti con mezzi privati, controllando sempre sul libretto di circolazione la classe di appartenenza del proprio veicolo.