Sonia Inzoli oro ai mondiali nel kata
I concittadini hanno accolto la quindicenne campionessa del mondo con una festa a sorpresa e un omaggio floreale
A 15 anni, Sonia Inzoli vince l’oro ai mondiali giovanili di kata. Per congratularsi, la comunità di Trescore Cremasco organizza una festa a sorpresa.
Oro nel kata
Non tutti i Comuni possono annoverare fra i propri cittadini una campionessa del mondo. Giovane e talentuosa, Sonia Inzoli ha conquistato la medaglia d’oro rappresentando la nazionale italiana giovanile di karate ai campionati mondiali di Santiago del Cile. Superati brillantemente i gironi, mercoledì 23 ottobre Sonia si è trovata in finale contro la turca Damila Su Turemen, battuta sul tatami per una manciata di punti, ma abbastanza da consentirle di laurearsi campionessa del mondo.
Primo mondiale
Unica convocata per il kata categoria cadetti, Sonia ha fatto onore alla scuderia degli azzurrini, vincendo il titolo alla sua prima partecipazione a un mondiale, culmine di un percorso agonistico lungo e gratificante. La giovane campionessa vive a Trescore Cremasco con i genitori e la sorella, frequenta il liceo scientifico e coltiva la passione per il karate, che pratica da quando frequentava la quarta elementare. Attualmente è cintura nera, primo dan, e vanta un palmares di tutto rispetto. A maggio ha ottenuto la medaglia d’argento alla «Youth League» di Cipro; a dicembre 2018 il bronzo alla «Venice cup»; a luglio 2018 la medaglia d’oro nella «Youth League» di Croazia e anche questa volta non ha deluso le aspettative.
La sorpresa
Dopo aver superato l’ennesima prova, è rientrata a Trescore, dove ha trovato una bella sorpresa sulla porta di casa. Nel pomeriggio di lunedì, mentre i genitori la riportavano dall’aeroporto, di fronte a casa di Sonia si accalcava una folla: c’erano il sindaco Angelo Barbati, il consigliere con delega allo Sport Filippo Barbati, il parroco Francesco Gipponi e tanti concittadini smaniosi di festeggiare la ragazza. Prossimo obiettivo, la convocazione agli Europei di febbraio 2020, ma per il momento Sonia si gode gli striscioni affissi davanti casa, i fiori offerti dall’Amministrazione e i complimenti dei concittadini, prendendosi un po’ di meritato relax post medaglia.