Strisce pedonali luminose al via la posa di tre nuovi punti a Crema
L’impiego dei nuovi A.P.L. contribuirà a richiamare l’attenzione degli automobilisti rendendo più sicuro l’attraversamento dei pedoni nelle ore notturne.
Strisce pedonali luminose, inizieranno lunedì 19 marzo i lavori per la posa di tre nuovi punti in città.
Strisce pedonali luminose
Lunedì 19 marzo, inizieranno i lavoro di posa di tre nuovi APL, gli attraversamenti pedonali luminosi, in tre diversi punti della città. I nuovi impianti saranno installati in Via Libero Comune, davanti all’Ospedale, in Viale Europa, poco prima della rotatoria di via Pandino, e in Via Indipendenza, nei pressi dell’oratorio. L’importo complessivo dei lavori è di 30 mila euro. La conclusione degli stessi, invece, è prevista entro fine mese.
Efficace protezione per pedoni e ciclisti
Il commento dell’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità, Fabio Bergamaschi:
“Gli attraversamenti pedonali luminosi sono efficaci nella protezione dei pedoni e dei ciclisti durante l'orario serale e per questo intendiamo procedere durante il mandato con la maggiore copertura possibile dei punti più frequentati e potenzialmente pericolosi della città, anche sulla scorta delle segnalazioni dei cittadini e con attenzione particolare alle vie ad alto scorrimento dei quartieri periferici".
Ma cosa sono gli APL?
Sulle strisce il pedone si sente “sicuro”, ritenendolo uno spazio a lui dedicato, diminuendo a volte l’attenzione nei confronti dei veicoli in transito. Per rendere più sicuri i passaggi pedonali nelle ore notturne è quindi importante segnalarne l’esistenza utilizzando proiettori a led certificati. Gli apl sono costituiti da un cartello blu per i pedoni corredato da led mentre ai due capi delle strisce sull’asfalto sono sormontati pali di alluminio anch’essi con illuminazione a led che viene concentrata esclusivamente sul tratto disegnato. L’illuminazione notturna limitata a una stretta striscia attorno all’area di attraversamento si è dimostrata rilevante a richiamare l’attenzione degli automobilisti, diminuendo così i rischi dell’attraversamento.