Altre cozze ritirate dal mercato: biotossine oltre i limiti ATTENZIONE
il Ministero della Salute: “Alta pericolosità per la salute umana".
Ancora un richiamo per le cozze segnalato dal Ministero della Salute. Allarme biotossine per cinque lotti di cozze e mitili provenienti dall’azienda M.Gi.B. srl in provincia di Ferrara. A lanciarlo oggi, giovedì 19 settembre 2019, è il ministero della Salute all’esito di analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale su campioni di mitili prelevati nell’ambito del piano di monitoraggio predisposto dagli Assessorati regionali alla Sanità.
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Altre cozze ritirate dal mercato
Nello specifico sono stati rilevati elevati contenuti di biotossine algali di tipo PSP, ad “alta pericolosità per la salute umana”.
In questo momento la vendita di Mitili, Tris di mare da parte degli operatori autorizzati è già stata interdetta, limitatamente a cinque lotti della ditta M.Gi.B. srl con sede dello stabilimento in Via Dell’Artigianato, 20 Bosco Mesola (Ferrara).
Nello specifico si tratta dei lotti: 59433 con termine di scadenza 10/09/19, 59443, 59459 entrambi con termine di scadenza 11/09/19, 59465 con termine di scadenza 12/09/19 e 59510 con termine di scadenza 12/09/19 in confezioni in rete da 1 Kg di mitili e confezioni Tris di mare da 1 Kg.
Biotossine oltre i limiti
Il rischio, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rilanciando le raccomandazioni del Servizio di Igiene degli Allevamenti e delle produzioni zootecniche, è che i mitili prelevati abusivamente possano esser commercializzati al di fuori dei canali legali, mettendo a grave rischio la salute dei consumatori. Mentre i molluschi acquistati esclusivamente attraverso “canali autorizzati all’interno di sacchetti con etichette che ne riportano la provenienza, possono essere acquistati in sicurezza”.