Dal Messico a Cremona, è finita l'odissea di Jack e Jimbo

L'odissea di Jack e Jimbo, separati dai loro padroni in Messico e ricongiunti dopo quasi due mesi a Cremona.

Jack e Jimbo

Jack e Jimbo sono un cane e un gatto adottati in Messico da una coppia di Cremona trasferitasi lì con il sogno di aprire un ristorante italiano. Entrambi sono amanti degli animali. Lui le regala un cane per il suo compleanno, mentre il gattino l'hanno trovato in strada malconcio e denutrito e hanno deciso insieme di adottarlo. A dispetto di quanto si possa pensare, Jack e Jimbo, appunto cane e gatto, diventano inseparabili. A metà del mese di gennaio di questo anno, a causa di problemi personali, i due ragazzi sono costretti a lasciare in fretta e furia il Messico per fare rientro in Italia. Fanno tutti i documenti necessari per portare nel Belpaese anche i loro amati animali.

I problemi all'imbarco

Ma al momento di imbarcarsi iniziano i problemi. Fermati dall’ufficio preposto al controllo del trasporto degli animali, a causa dell'assenza di un certificato non predisposto dalla veterinaria locale, Jack e Jimbo non possono partire. La polizia federale decide di aiutarli e affida i due animali a una persona di fiducia. Nel frattempo loro avrebbero potuto organizzare il rientro dei due animali in Italia.

L'intervento dell'Enpa

Ma una volta giunti sul suolo nazionale, l'uomo al quale erano stati affidati gli animali comincia ad avanzare richieste sempre crescenti di denaro per il mantenimento di Jack e Jimbo. Visti i continui ricatti i due ragazzi decidono di contattare la direzione generale dell’Enpa. Quest'ultima si è immediatamente attivata e prende contatti con il consolato italiano a Cancún. Ed è così che, dopo non poche difficoltà, finalmente nei giorni scorsi i due ragazzi hanno potuto riabbracciare i loro amati cuccioli.

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