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Evade dai domiciliari: “beccato” in Piemonte
L'uomo, 48 anni, accusato di furto aggravato e danneggiamento. Reati commessi a Pizzighettone nel 2006.
Evade dai domiciliari: “beccato” in Piemonte un 48enne, accusato di furto aggravato e danneggiamento. Reati commessi a Pizzighettone nel 2006.
Evade dai domiciliari: in manette lecchese “beccato” in Piemonte
I Carabinieri di Santhià hanno arrestato C.I., 48enne, napoletano domiciliato a Barzanò (LC), gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione, perché ritenuto responsabile di evasione dalla detenzione domiciliare. L’uomo è stato sottoposto a controllo in corso Sempione dai militari di Santhià alle 19.30 di venerdì scorso, mentre si trovava a bordo della propria Lancia.
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Reati commessi a Pizzighettone
I militari, durante il controllo del 48enne, che aveva riferito di trovarsi a Santhià solo di passaggio, hanno ritenuto la situazione estremamente sospetta e poco verosimile. Pertanto, reputato opportuno eseguire un approfondimento, hanno in breve potuto accertare che l’uomo si era arbitrariamente allontanato dal suo domicilio in provincia di Lecco, dove recentemente era stato sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare per espiare una condanna a 10 mesi, disposta dal Tribunale di Cremona, che lo aveva riconosciuto responsabile di concorso in furto aggravato e danneggiamento, reati commessi a Pizzighettone (CR) nel 2006.
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