Carabinieri a domicilio, dagli anziani per difenderli contro le truffe
Oltre agli incontri informativi anche un passaggio porta a porta da tutti gli anziani del Cremasco.
Carabinieri a domicilio, dagli anziani per difenderli contro le truffe. Nel Cremasco si torna, ancora una volta, a parlare di truffe. Dopo gli episodi segnalati nelle scorse settimane i carabinieri sono tornati in cattedra per diffondere poche e semplici regole per difendersi dai malintenzionati.
Incontro a Quintano
Questa volta l’incontro informativo è stato organizzato a Quintano con la presenza del maggiore Giancarlo Carraro, comandante della Compagnia di Crema. Il maggiore ha fornito utili consigli su come difendersi da persone che si approfittano delle cosiddette fasce deboli riuscendo a circuirli con stratagemmi sempre più sofisticati.
Carabinieri a domicilio
Ora, per contrastare un fenomeno che non accenna a diminuire i carabinieri delle dieci stazioni cremasche andranno di casa in casa a trovare gli anziani per consegnare loro un opuscolo con gli stessi consigli che questa mattina sono stati spiegati durante l’incontro. In questo modo, anche chi non ha potuto partecipare, potrà invece essere informato a dovere.
L’Arma al fianco dei più deboli
I primi a portare avanti questa nuova iniziativa sono stati i carabinieri della stazione di Romanengo dove il comandante Andrea Guarino ha incontrato due anziane sorelle ultra-novantenni (nella foto) che hanno molto gradito la visita dei carabinieri che si sono dimostrati molto gentili ed affettuosi, ricevendo di buon grado i loro consigli su come evitare di essere vittime di malintenzionati, ringraziandoli calorosamente per la percezione di sicurezza che l’Arma dei carabinieri dimostra costantemente con la vicinanza alle fasce più deboli.
L’iniziativa sarà svolta in tutti i 48 Comuni cremaschi andando di casa in casa per portare agli anziani una parola di conforto e per sensibilizzarli e consentire loro di vivere una vita più serena al riparo di malintenzionati.