Era ospite di una comunità alloggio di Salvirola, come richiedente asilo per motivi umanitari. Ma per arrotondare il “pocket money” concesso dalle coop che gestiscono l’accoglienza, si era anche messo a spacciare droga in bicicletta, in un parcheggio accanto all’oratorio di Offanengo.
Arrestato dai carabinieri
A finire in manette ieri è stato un ragazzo cittadino del Gambia, in Italia con un permesso per motivi umanitari e residente in una comunità di Salvirola. Sono stati alcuni genitori di ragazzini che frequentano l’oratorio di Offanengo a insospettirsi, vedendolo gironzolare nei giorni scorsi in zona. Hanno quindi allertato i carabinieri che hanno cominciato un’attività di osservazione. Il traffico su piazza che faceva capo al ragazzo è stato subito chiaro.
Il blitz
Così l’altro ieri i carabinieri sono entrati in azione, e quando il ragazzo si è avvicinato all’oratorio, dove lo aspettavano alcuni giovani del posto, è scattato il blitz. Alla vista dei militari in uniforme i ragazzi si sono
immediatamente dileguati, mentre addosso allo straniero sono state rinvenute alcune dosi di hashish per un totale di circa 70 grammi. E’ stato arrestato per spaccio.
Super multa e revoca dell’accoglienza
Dopo due notti in camera di sicurezza, l’arrestato è stato sentito e processato per direttissima stamattina in Tribunale a Cremona, è stato condannato a un anno di reclusione e a pagare 1200 euro di multa. Alla
luce di quanto occorso, la Prefettura di Cremona ha emesso un provvedimento di revoca del permesso provvisorio disponendo l’espulsione dal territorio nazionale