Insediato il nuovo Consiglio Provinciale
Si è svolta ieri la proclamazione degli eletti nelle scorse elezioni del 31 ottobre.
Nuovo Consiglio Provinciale: Si è svolta ieri, venerdì 9 novembre, la proclamazione degli eletti nelle scorse elezioni del 31 ottobre.
Insediato il nuovo Consiglio Provinciale
Si è svolto ieri, venerdì 9 novembre, il Consiglio Provinciale per la proclamazione degli eletti nelle scorse elezioni del 31 ottobre, che risulta quindi così esser formato: Bonaldi Stefania, Azzali Rosolino, Gagliardi Giovanni, Tascarella Calogero, Vairani Diego, Barbaglio Ernesto Roberto della Lista “Insieme per il territorio Viola Presidente”, da Poli Mirco, Beretta Simone e Giovetti Ferruccio Andrea della Lista “Lega, Fratelli d’Italia e Amministratori del Centro Destra per la Provincia di Cremona”, e da Sisti Alberto, Rossoni Giovanni, Mori Massimo della Lista “Centro destra per Cremona”.
Presenti oltre al Presidente della Provincia, Davide Viola, il Coordinatore, Massimo Placchi ed il Segretario Generale Maria Teresa Nanni. Assente il consigliere Stefania Bonaldi.
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Proseguire nella collegialità
Nel corso del Consiglio il Presidente Viola, nel dare il benvenuto ai neoconsiglieri e ringraziare per l’assiduo impegno quelli della precedente tornata, ha precisato come sia “fondamentale, come peraltro operato sinora, proseguire nella collegialità e nella sintesi comune e partecipata degli indirizzi che si andranno ad assumere, tenendo presente tutto il territorio, in uno spirito di piena collaborazione e condivisione tra tutti. In una regione con 1.500 Comuni è necessario un ente che sia intermediario tra cittadini, Comuni e enti istituzionali superiori così come è fondamentale un chiaro riordino normativo del dopo Legge-Delrio, con lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie alle stesse Province.”.
Le priorità
Parole apprezzate da tutti i consiglieri, che si sono messi a disposizione per trovare soluzioni comuni e rispondenti alle necessità di tutti i territori, comprese alcune priorità; tra queste quelle segnalate, per esempio, dal consigliere provinciale Gianni Rossoni, come la questione nutrie, a cui ci è aggiunto il consigliere provinciale Alberto Sisti, che ha aggiornato i colleghi sugli ultimi sviluppi, ed il dimensionamento scolastico.
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Altri interventi sono seguiti tra cui quello dei consiglieri Calogero Tascarella, che ha evidenziato la questione drammatica dei trasporti e dei tagli di Trenord, che colpiscono anche la tratta Brescia-Parma e per cui vanno espedite soluzioni urgenti, stante la gravosa situazione in cui si trova il Casalasco, con il ponte interrotto in connessione con l’Emilia, poi Simone Beretta, che ha apprezzato le parole del Presidente e manifestato il proprio convinto impegno per un lavoro comune, mentre Ernesto Barbaglio ha evidenziato come la collegialità abbia portato, tranne che per un argomento specifico, ad assumere delibere tutti insieme per il bene della comunità; Giovanni Gagliardi ha evidenziato le necessità di capire anche l’evoluzione dell’Ente e la sua gestione in una fase di incertezza istituzionale e normativa di riferimento, parole queste riprese dal consigliere Alberto Sisti, che ha auspicato il ritorno dell’elezione diretta degli Organi delle Province ed un più preciso quadro legislativo, attraverso una prossima fase costituente.
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Infine, il Coordinatore Massimo Placchi, ha illustrato la questione degli aspetti finanziari ed economici dell’Ente e le prossime tappe per addivenire all’approvazione del bilancio, stante le difficoltà finanziarie nell’attuale panorama normativo. Da ultimo il presidente Viola ha letto davanti al consiglio una delibera di un Consiglio Comunale del territorio (Izano, a seguito di mozione di un gruppo consiliare), che esprime condanna per “il rapimento di padre Pier Luigi Maccalli) e la solidarietà della nostra comunità a Padre Luigi, nonché dimostrare una ferma presa di posizione da parte nostra da far giungere alla Provincia, Regione e soprattutto al Governo italiano affinché ogni sforzo sia fatto per la liberazione di padre Luigi Maccalli”.
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