Il Questore di Cremona ha emesso 14 Daspo, per oltre 40 anni complessivi, contro tifosi di Cremonese, Parma, Novara e Lecce coinvolti in violenze e uso di fumogeni negli stadi. Le misure si estendono a tutte le competizioni sportive professionistiche.
Stretta contro la violenza negli stadi
Prosegue l’azione della Polizia di Stato per prevenire e contrastare la violenza legata agli eventi sportivi. Nei giorni scorsi il Questore della provincia di Cremona ha adottato 14 provvedimenti di Daspo, tre dei quali accompagnati dall’obbligo di firma, per una durata complessiva di 41 anni di interdizione dagli impianti sportivi.
Le misure sono scattate a seguito di una serie di episodi verificatisi in occasione di recenti incontri calcistici, caratterizzati da scontri tra tifoserie e dall’utilizzo illecito di artifizi pirotecnici.
Gli scontri prima di Cremonese-Parma
La parte più consistente dei provvedimenti, nove in totale, riguarda i fatti avvenuti nel prepartita di Cremonese-Parma del 21 settembre scorso. In quell’occasione gruppi di tifosi delle due squadre erano entrati in contatto nelle aree adiacenti allo stadio, dando origine a momenti di tensione interrotti solo grazie al rapido intervento delle forze dell’ordine.
Durante i controlli era stata anche fermata un’autovettura con a bordo quattro ultras parmensi, trovati in possesso di mazze, caschi e altri oggetti contundenti. Le successive indagini della Digos hanno permesso di individuare ulteriori responsabili. Al termine dell’attività istruttoria, sei Daspo sono stati notificati a supporter del Parma e tre a tifosi della Cremonese.
Fumogeni e torce negli stadi
Altri quattro provvedimenti interdittivi sono stati emessi nei confronti di ultras del Novara, resisi responsabili dell’accensione di materiale pirotecnico nel settore ospiti durante la gara Pergolettese-Novara del 1° novembre.
Un ulteriore Daspo ha colpito un tifoso della Cremonese che, durante l’incontro con la Juventus dello stesso giorno, aveva acceso e lanciato un fumogeno sul terreno di gioco. Il supporter, già noto alla Digos per precedenti episodi di violenza in trasferta, è stato nuovamente destinatario di un provvedimento restrittivo.
Misura analoga è stata adottata anche nei confronti di un ultras del Lecce, responsabile dell’accensione di tre fumogeni nel corso della partita Cremonese-Lecce disputata il 7 dicembre.
Daspo estesi a tutti gli sport
La Questura ha precisato che i Daspo emessi non riguardano esclusivamente il calcio, ma sono estesi a tutte le competizioni sportive delle categorie professionistiche, rafforzando così il dispositivo di prevenzione a tutela dell’ordine pubblico.
Parallelamente, la Squadra Tifoserie della Digos di Cremona ha applicato anche le sanzioni amministrative previste dai regolamenti d’uso degli stadi di Cremona e Crema nei confronti di coloro che si sono resi responsabili di comportamenti contrari alle norme all’interno degli impianti.

