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Vanoli Cremona: dopo quattro sconfitte consecutive lunedì la sfida contro Armani Milano

I cremonesi affrontano l’EA7 Armani tra le difficoltà di rendimento e la necessità di recuperare gioco e morale

Vanoli Cremona: dopo quattro sconfitte consecutive lunedì la sfida contro Armani Milano

La Vanoli Cremona attraversa un momento difficile dopo quattro sconfitte consecutive: la sfida contro l’EA7 Milano rappresenta un banco di prova per ritrovare coesione e fiducia.

La Vanoli Cremona incontra Armani Milano

La Vanoli Cremona sta cercando di ritrovare brillantezza, compattezza e fiducia in sè stessa. I giocatori del team di coach Brotto sono incappati domenica scorsa con Tortona nella quarta sconfitta consecutiva e hanno in vista il match di lunedì 29 dicembre 2025 alle 20.30 al FilaForum di Assago contro l’EA7 Armani tra le più serie candidate alla conquista dello scudetto.

I cremonesi avrebbero voluto riscattarsi dopo il ko con Napoli, ma le intenzioni non hanno avuto riscontro sul piano fisico e psicologico in primis. Burns e compagni sono accompagnati da troppa frenesia sul parquet, cercano conclusioni affrettate e gli errori al tiro aumentano. Ultimamente si è parecchio abbassata la buona percentuale di inizio stagione nel tiro da tre punti e l’avversario ne ha sempre approfittato per allungare il distacco. Bisogna ritrovare più gioco di squadra soprattutto in attacco. La classifica al momento è appena positiva ma basta poco per precipitare in fondo.

Gli avversari

Dicevamo della partita con Milano di coach Poeta. I biancorossi sono stati sconfitti martedì a Dubai nel turno di EuroLega, manifestazione in cui, dopo diciotto gare, hanno ottenuto nove vittorie ed altrettante sconfitte. Obiettivo è di entrare nelle otto per giocarsi le finali. Superfluo affermare che per i cremonesi il pronostico è chiuso. L’unica cosa è sperare che l’EA7 accusi tanto stress sul piano psico-fisico ed abbia pause di rendimento altrimenti c’è poco da fare.

Coach Poeta fa dell’entusiasmo, impegno e tolleranza i suoi principi base per il buon rendimento del gruppo. Non dimentichiamo che è da poco subentrato in corsa a coach Messina. Il primo aiuta a superare la stanchezza, dà energia, è contagioso. L’impegno è un ancoraggio fondamentale che ti permette di essere sereno e la tolleranza degli errori deve essere reciproca coach-giocatori.

In casa Vanoli avrebbero firmato di essere a metà classifica dopo dodici giornate ma ora non si può più allentare la presa. Nei primi due mesi la squadra ha giocato al massimo livello e qualcuno si è illuso di disputare una stagione dalla “metà in su” ma ora, purtroppo, il vento ha girato dalla parte opposta.

Marco Ravara