di Marco Ravara
La Juvi Ferraroni perde 81-72 contro la Givova Scafati, penalizzata dall’assenza di capitan Panni e dalla scarsa efficacia offensiva. Nonostante la buona prestazione di Garrett con 25 punti, la squadra non riesce a ribaltare il risultato nell’ultimo quarto (foto di copertina: Juvi Ferraroni).
GIVOVA SCAFATI-JUVI FERRARONI 81-72
Parziali 19-17, 41-35, 57-56
GIVOVA SCAFATI: Mascolo 16, Terry Allen 11, Iannuzzi 5, Walker 21, Mollura, Italiano 1, Caroti 11, Fresno, Pullazzi 8, Chiera 8 All. Vitucci
JUVI FERRARONI: Garrett 25, Bartoli 4, La Torre 3, Allinei 10, Barbante 8, Vecchiola 12, Bortolin, Kadeem Allen 2, Fiodo e Di Croce ne all. Bechi.
Givova Scafati-Juvi Ferraroni 81-72
La Juvi Ferraroni ha incontrato disco rosso a Scafati contro la Givova per 81-72. I cremonesi hanno avuto capitan Panni con problemi fisici, rimasto in panchina e Kadeem Allen “non è mai entrato nella disputa”. Cremona ha poche opzioni in attacco contrariamente al team di Vitucci con giocatori di qualità ed esperienza. Agli juvini non è bastato il carattere dell’ultimo quarto a capovolgere la situazione. La Juvi Ferraroni ha vinto solo due gare nelle ultime otto.
Il match
Pregevole partenza degli oroamaranto molto aggressivi soprattutto in difesa mettendo in chiara difficoltà i campani. Questi, che solitamente sono molto efficaci nel tiro da tre punti commettono molti errori e si affidano a quello da due. I lombardi lottano a denti stretti, sfruttano le imprecisioni di Scafati e al 10’ sono in ritardo 19-17.
Nel secondo periodo la “sceneggiatura” non cambia la Givova non si distacca e la Juvi Ferraroni con realizzazioni importanti è sempre lì pronta ad accelerare. Il team di coach Bechi è in fiducia soprattutto con Garrett che infila una serie di “triple”. Walker mette a segno 8 preziosi punti e propizia il parziale di 16-7 che consente ai gialloblu di andare al riposo sul 41-35.
Nel terzo periodo Scafati parte lenta e sembra non riuscire a fare a meno dei tiri da tre punti senza cercare altre soluzioni alternative. I lombardi capovolgono la situazione ma ciò dura poco perchè le “triple” di Pullazi, Walker e Caroti consentono di chiudere in testa al 30’ 57-56. Le due contendenti restano a stretto contatto. Il break decisivo è ad opera di Adrian Chiera che 8 punti consecutivi rispondendo ai canestri di Garrett. 66-61 Al 33’ sale in cattedra Mascolo che trascina i suoi supportato dallo scatenato Walker andando a condurre di dieci lunghezze. Vecchiola è l’ultimo ad arrendersi segna 5 punti ma non bastano a ritrovare il successo.