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Gli studenti di Cavatigozzi coltivano il futuro: due giorni di giardinaggio e cittadinanza attiva

Il giardino della scuola primaria si trasforma in laboratorio a cielo aperto grazie a insegnanti, famiglie e associazioni ambientaliste

Gli studenti di Cavatigozzi coltivano il futuro: due giorni di giardinaggio e cittadinanza attiva

Gli studenti della Scuola Primaria di Cavatigozzi hanno trasformato il cortile in un laboratorio verde, piantando alberi e fiori con il supporto di famiglie e associazioni ambientaliste. L’iniziativa promuove cittadinanza attiva, inclusione e educazione ecologica.

Alla scuola di Cavatigozzi due giorni di giardinaggio

Il 3 e 4 dicembre 2025 il giardino della Scuola Primaria di Cavatigozzi a Cremona ha ospitato un’iniziativa speciale: due giornate dedicate alla piantumazione e alla rigenerazione urbana. L’obiettivo era chiaro: insegnare ai più giovani il valore della cura dell’ambiente e della partecipazione attiva nella comunità.

Il progetto “Un Bosco per le Api”

L’idea prende spunto dal progetto “Un Bosco per le Api”, promosso da Greenpeace e dalla cooperativa Agropolis, che ha riqualificato un terreno vicino a Cavatigozzi. La scuola ha deciso di portare la stessa filosofia di rigenerazione direttamente all’interno dell’istituto, trasformando il cortile in un vero laboratorio verde.

Il progetto è stato realizzato in stretta collaborazione con la dirigente scolastica, le insegnanti e l’Amministrazione comunale, in particolare con il Servizio Progettazione Verde e Rigenerazione Urbana. Fondamentale il supporto delle associazioni Agropolis e Legambiente, insieme ai genitori e persino a un nonno volontario.

Durante le due giornate, le classi si sono alternate nel cortile, piantando alberi da frutto, alberi ad alto fusto, siepi e bulbi di narciso, crochi e iris. Gli studenti hanno lavorato fianco a fianco con i volontari, imparando non solo a piantare, ma anche a cooperare e aiutarsi reciprocamente. La fornitura delle piante è stata resa possibile grazie alla collaborazione con ERSAF.

L’impegno non si è limitato all’orario scolastico: i bambini del doposcuola dell’associazione Tutti Fuori hanno partecipato attivamente, così come alcune famiglie che hanno contribuito con autorizzazioni, materiali e supporto logistico, come il bambù per sostenere le giovani piante.

Piantare oggi per crescere domani

Questo progetto va oltre l’abbellimento del cortile: è un vero e proprio investimento nella coscienza ecologica delle nuove generazioni. Ogni albero piantato rappresenta un futuro più verde, pronto a dare ombra e ossigeno alle prossime generazioni di studenti.

La scuola di Cavatigozzi punta a diventare un esempio di best practice, dimostrando come la cura dell’ambiente possa essere uno strumento potente per l’integrazione, la solidarietà e la cittadinanza attiva. Le classi continueranno a prendersi cura del giardino, trasformando l’esperienza in parte integrante del percorso educativo quotidiano.