CRONACA

Operazione “Make up”, scatta l’arresto per un 39enne condannato a 7 anni

Cumuli di pene legate a furti aggravati commessi in precedenza

Operazione “Make up”, scatta l’arresto per un 39enne condannato a 7 anni

È pari a 7 anni e tre mesi di reclusione il cumulo di pene, relativo a più condanne per numerosi furti aggravati che dovrà scontare il 39enne arrestato nella giornata di ieri – lunedì 3 novembre 2025 – dai Carabinieri della Stazione di Rivolta d’Adda, competenti sul luogo di residenza, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale di Milano.

Furti aggravati

Il 39enne era stato arrestato a novembre 2018 – dopo due anni dall’apertura delle indagini – insieme ad altre 10 persone nell’ambito dell’operazione “Make up”, la quale aveva portato i Carabinieri di Crema a smantellare un gruppo di persone accusate di aver compiuto diversi furti nel Cremasco e nella bassa bergamasca, soprattutto ai danni di aziende cosmetiche.

I malviventi colpivano tutti i fine settimana all’interno delle aziende cosmetiche cremasche, eludendo i sistemi di allarme e sapendo esattamente dove trovare determinate merci all’interno del capannone, causando un danno economico rilevante.

Il Tribunale di Cremona nel 2020 aveva emesso la condanna per i fatti commessi e accertati. Poi era stato condannato per altri fatti reato dal Tribunale di Lodi nel 2023.

Arrestato e trasferito in carcere

Successivamente ha poi fatto ricorso alla Cassazione, definito alcuni mesi fa. L’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte d’Appello di Milano ha calcolato il cumulo di pena a carico del 39enne residente nel territorio di competenza della Stazione dei Carabinieri di Rivolta d’Adda.

Ricevuto l’ordine di carcerazione, i militari si sono attivati per rintracciare l’uomo, che è stato localizzato, arrestato e accompagnato al carcere di Lodi, dove dovrà scontare la pena definitiva.