Nella serata di mercoledì 29 ottobre 2025, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno fermato — a seguito di un lungo inseguimento — e arrestato un 33enne, senza fissa dimora e con precedenti, per resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per ricettazione e sanzionato per le violazioni al Codice della Strada.
L’inseguimento
I militari si trovavano nel comune di Spino d’Adda quando hanno notato un’auto — una Toyota con a bordo solo una persona — e hanno intimato l’alt. Il conducente ha finto di accostare, poi ha accelerato improvvisamente tentando la fuga in direzione Zelo Buon Persico.
Durante l’inseguimento, il conducente ha effettuato sorpassi azzardati, invaso la corsia opposta, attraversato incroci con semaforo rosso e mancato precedenze, mettendo in pericolo gli altri automobilisti. Dopo circa 5 km, ha abbandonato la strada principale per una via di campagna, ha fermato il mezzo ed è fuggito a piedi.
Successivamente è stato raggiunto e bloccato dopo alcune centinaia di metri, nonostante abbia opposto resistenza fisica. L’auto, risultata noleggiata e non restituita nei tempi previsti, era oggetto di denuncia per appropriazione indebita.
Scatta l’arresto
Il 33enne, senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per ricettazione e sanzionato per le violazioni al Codice della Strada. Trattenuto in caserma, è stato condotto in Tribunale a Lodi il giorno seguente: arresto convalidato, udienza rinviata al 1° dicembre con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.