La Provincia di Cremona ha completato le fasi preliminari per la ricostruzione del ponte di Calvatone, ma i lavori sono sospesi in attesa delle nuove linee guida tecniche sui ponti Bailey. L’opera resta una priorità strategica per la viabilità e la sicurezza del territorio.
Ponte di Calvatone
Le Province di Mantova e Cremona hanno recentemente sottoscritto un Protocollo d’Intesa aggiornato, volto a definire con chiarezza le rispettive competenze nell’ambito del progetto di ricostruzione del ponte tra Calvatone e Acquanegra sul Chiese.
Come riportato in un comunicato stampa diffuso in data odierna (29 ottobre 2025), tra i punti principali vi è la regolamentazione dei trasferimenti finanziari da Mantova a Cremona, quest’ultima subentrata come soggetto attuatore dell’intervento.
Progetto tecnico approvato
La Provincia di Cremona ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica della ristrutturazione con delibera presidenziale n. 113 del 7 agosto 2025, completando tutte le attività di propria competenza. Il progetto prevede l’impiego delle Forze Armate per la fornitura e la posa di un impalcato realizzato con il sistema Bailey, frutto di confronti e accordi con i comandi militari competenti.
Attesa delle nuove linee guida
Nonostante il completamento delle fasi preliminari, l’iter dell’intervento è sospeso da alcuni mesi. Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha infatti comunicato che non saranno rilasciati i certificati di valutazione tecnica fino alla pubblicazione delle “Linee guida sulla Sicurezza, Qualificazione, Progettazione e Realizzazione di ponti Bailey”. Solo dopo questo passaggio sarà possibile procedere con la progettazione esecutiva e aggiornare il cronoprogramma dei lavori.
Priorità strategica per il territorio
Il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, ha sottolineato l’importanza dell’infrastruttura:
“La ricostruzione del ponte di Calvatone rappresenta una priorità strategica per la nostra amministrazione e un esempio concreto di collaborazione istituzionale tra enti. La Provincia di Cremona ha completato con puntualità tutte le attività di propria competenza, ora attendiamo che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici concluda l’iter tecnico necessario alla prosecuzione del progetto. Siamo consapevoli dell’importanza di questa infrastruttura per la viabilità interprovinciale e per la sicurezza dei cittadini: continueremo a seguire con la massima attenzione ogni passaggio, mantenendo costante il dialogo con il territorio e con la Provincia di Mantova per garantire tempi rapidi e certezza di realizzazione“.