Il 28 settembre 2025 Cremona Musica ospiterà per la prima volta il Cremona Gypsy Jazz Meeting, una giornata interamente dedicata al jazz manouche. Conferenze, masterclass con maestri internazionali e concerti celebreranno il genio di Django Reinhardt, affiancati da una mostra storica sulla chitarra Selmer Maccaferri.
“Cremona Gypsy Jazz Meeting”
Dal 26 al 28 settembre 2025 CremonaFiere ospiterà l’edizione 2025 di Cremona Musica International Exhibitions and Festival, la più grande rassegna europea dedicata agli strumenti musicali e ai professionisti del settore. Tra le novità di quest’anno spicca il debutto del “Cremona Gypsy Jazz Meeting”, con una giornata (domenica 28 settembre 2025) interamente dedicata al jazz manouche, il genere nato dal genio di Django Reinhardt e oggi amato da chitarristi e appassionati di tutto il mondo.
“Da tempo volevamo portare a Cremona un evento su questo straordinario linguaggio musicale – spiega il direttore artistico Alessio Ambrosi –. Sarà un’aggiunta stabile al nostro programma, accanto all’Italian Bluegrass Meeting”.
L’appuntamento si terrà domenica 28 settembre 2025 all’interno dell’Acoustic Guitar Village, trasformando il quartiere fieristico in un punto di incontro internazionale per musicisti, liutai e cultori del genere.
Il programma della giornata
La giornata si aprirà con un ciclo di incontri coordinati da Alessio Ambrosi. Interverranno musicisti come Maurizio Geri, che racconterà la storia di Django Reinhardt, e Fabio Lossani, che porterà la sua esperienza professionale. Spazio anche alla liuteria con Marco La Manna, che illustrerà le caratteristiche della chitarra Selmer Maccaferri, strumento simbolo del gypsy jazz.

Una masterclass con i grandi maestri
Alle ore 12 il programma entrerà nel vivo con una masterclass internazionale affidata a tre protagonisti di spicco della scena: Fapy Lafertin, Tcha Limberger e Dave Kelbie. Dalla tecnica ritmica della pompe manouche all’arte dell’improvvisazione, i partecipanti avranno la possibilità di apprendere direttamente dai maestri i segreti di uno stile che unisce chitarra, contrabbasso e violino in un intreccio sonoro inconfondibile.
Concerti e mostra storica
Il pomeriggio sarà dedicato ai live: sul palco dell’Acoustic Guitar Village si alterneranno il Djangology 4tet, Maurizio Geri, il Fapy Lafertin Trio e il Carmelo Tartamella Trio, per un susseguirsi di concerti che promettono di conquistare il pubblico. In contemporanea, i visitatori potranno ammirare la mostra storica “Nuages – La chitarra jazz manouche”, dedicata all’evoluzione dello strumento e ai capolavori di liuteria internazionale, aperta per tutta la durata della fiera.