I Carabinieri di Cremona hanno arrestato due pusher 19enni nei campi di mais tra Pozzaglio ed Uniti e Persico Dosimo, sequestrando cocaina, eroina e hashish, e denunciando un 36enne per favoreggiamento. Contestualmente sono stati recuperati quasi quattro chili di marijuana abbandonati tra i cespugli.
Blitz antidroga nei campi di mais
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Cremona, con il supporto della Sezione Radiomobile e delle Stazioni di Vescovato e Robecco d’Oglio, hanno portato a termine il 10 settembre 2025 un’importante operazione contro lo spaccio di droga. L’intervento ha interessato le campagne di Pozzaglio ed Uniti e Persico Dosimo, aree agricole isolate dove i sospetti pusher nascondevano le loro attività tra le alte piante di mais.
Sei acquirenti fermati
Le indagini hanno preso avvio dopo alcune segnalazioni su un fiorente traffico di stupefacenti. I militari, in abiti civili, hanno osservato tre uomini impegnati in brevi scambi droga-denaro con i clienti, protetti dai campi coltivati e dai canali di irrigazione che fungevano da barriere naturali. Grazie a un’accurata posizione di osservazione, le pattuglie hanno fermato sei acquirenti, recuperando cocaina ed eroina per uso personale e segnalandoli alla Prefettura di Cremona. Per quattro dei clienti è scattato anche il ritiro immediato della patente.

L’arresto dei pusher
Confermata l’attività illecita, i Carabinieri hanno deciso di intervenire. Hanno atteso che i sospettati salissero su un furgone guidato da un 36enne, non coinvolto nello spaccio, per monitorarli e fermarli in sicurezza. Due dei tre giovani sono fuggiti a piedi, mentre uno è stato raggiunto dopo alcune centinaia di metri. Sul furgone sono stati trovati 114 grammi di eroina, 36 grammi di cocaina, 32 grammi di hashish, un bilancino di precisione, telefoni e oltre 100 euro in contanti.
I due 19enni sono stati arrestati per spaccio e accompagnati al carcere di Cremona in attesa dell’udienza di convalida, conclusasi con la custodia cautelare in carcere. Il 36enne è stato denunciato per favoreggiamento personale.
Danni ai campi e rifiuti abbandonati
Le indagini hanno evidenziato anche danni ai campi di mais e rifiuti abbandonati dai pusher. Per scappare o entrare nei campi, piegavano o abbattevano piante, provocando danni economici agli agricoltori, che più volte si sono trovati a rischio investimenti con i loro mezzi.

Quattro chili di marijuana
Sempre il 10 settembre 2025, i Carabinieri di Vescovato hanno recuperato due zaini abbandonati tra i cespugli contenenti quasi quattro chilogrammi di marijuana, segnalati da operai impegnati nella manutenzione dei canali di irrigazione. Le indagini proseguono per identificare chi li abbia lasciati sul posto.