Aggredita e colpita con un bastone mentre torna dal santuario di Soresina

Una donna è stata colpita con un bastone mentre tornava dal santuario di Soresina la mattina del 25 luglio. I Carabinieri, grazie alla descrizione fornita dalla vittima, hanno identificato e denunciato un 32enne, residente fuori provincia ma ospite in città, ritenuto responsabile dell’aggressione.

Aggredita di notte

Un’aggressione inspiegabile, avvenuta all’alba in una zona solitamente tranquilla di Soresina. Una donna è stata colpita con un bastone da un uomo che la seguiva mentre rientrava a casa dal santuario. Grazie a un'indagine rapida e mirata, i Carabinieri della Stazione di Soresina hanno identificato e denunciato il presunto responsabile: un uomo di 32 anni, residente fuori provincia ma temporaneamente ospite di parenti in città.

Colpita con un bastone

L’episodio è avvenuto la mattina del 25 luglio scorso, nella zona di Ariadello, un’area spesso frequentata da chi si reca a piedi al santuario. La vittima, una residente di Soresina, stava tornando a casa quando ha notato un uomo che la seguiva a breve distanza. Poco dopo, senza alcun apparente motivo, l’individuo l’ha colpita con un bastone all’avambraccio, per poi allontanarsi con calma lungo la strada, come se nulla fosse successo.

La donna, fortunatamente, non ha riportato lesioni gravi e non ha richiesto l’intervento dei sanitari. Tuttavia, è stata immediatamente soccorsa da un passante e, poco dopo, ha sporto denuncia ai Carabinieri fornendo una descrizione dettagliata dell’aggressore.

Le indagini

Sulla base delle informazioni raccolte, i militari hanno avviato le indagini e, in breve tempo, sono riusciti a individuare il sospetto. Si tratta di un 32enne, che in quei giorni si trovava a Soresina ospite di alcuni parenti. I Carabinieri hanno acquisito una sua fotografia e l’hanno inserita in un fascicolo fotografico mostrato successivamente alla vittima, che lo ha riconosciuto come il suo aggressore.

La denuncia

Al termine dell’attività investigativa, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cremona con l’accusa di percosse. Restano ancora da chiarire i motivi dell’aggressione, apparentemente priva di una causa.