Raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, il cantiere accelera: oltre 300 operai al lavoro
Otto cavalcaferrovia, tre sottopassi, una galleria e doppi binari: la grande opera da 850 milioni trasforma la mobilità tra Mantova e Cremona

Il cantiere per il raddoppio ferroviario tra Piadena e Mantova è in piena attività, con oltre 300 addetti al lavoro e opere strategiche in corso, tra cui cavalcaferrovia, sottopassi e una galleria. L’intervento da 850 milioni di euro punta a migliorare la mobilità e la sicurezza tra le province di Mantova e Cremona.
(Foto di copertina: il cavalcavia che scavalcherà la ferrovia e la statale Cremonese)
Raddoppio ferroviario Piadena-Mantova
Sono già oltre trecento le persone impegnate quotidianamente, tra operai, tecnici e autisti, nel maxi cantiere per il raddoppio ferroviario tra Piadena e Mantova, la più significativa opera infrastrutturale attualmente in corso nel territorio tra le province di Cremona e Mantova . E il numero è destinato a crescere con l’apertura di nuovi fronti di lavoro.
Progetto da 850 milioni di euro
Il raddoppio rappresenta la prima tratta funzionale dell’ambizioso collegamento ferroviario a doppio binario tra Codogno e la città di Mantova, un'opera da quasi 850 milioni di euro commissionata da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) con direzione lavori a cura di Italferr, entrambe società del Gruppo FS. La realizzazione è affidata a un raggruppamento di imprese composto da Pizzarotti, Saipem, ICM e Salcef.
L’intervento non solo migliorerà la capacità e l’affidabilità del traffico ferroviario, ma avrà un impatto positivo anche sulla vita quotidiana e sull’economia locale, coinvolgendo un bacino di utenza stimato in circa 100mila abitanti.

Otto cavalcaferrovia, tre sottopassi e una galleria artificiale
Le opere in corso prevedono la costruzione di otto cavalcaferrovia, tre sottopassi e una galleria artificiale. Interventi fondamentali per l’eliminazione di tutti i passaggi a livello esistenti lungo il tracciato, migliorando la sicurezza stradale e la fluidità della viabilità locale.
Tra gli interventi in evidenza, sono iniziate in questi giorni le operazioni di assemblaggio della campata metallica del nuovo cavalcaferrovia sulla strada provinciale 67 a Marcaria, che sovrasterà la linea ferroviaria.
Proseguono infine i lavori per la realizzazione del rilevato ferroviario che ospiterà i nuovi binari tra le località di Bozzolo e Castellucchio, nel Mantovano, un ulteriore passo verso la modernizzazione dell’intera linea.
Con questo ritmo, il progetto si conferma come uno dei più significativi a livello regionale, capace di ridefinire gli standard infrastrutturali della Lombardia orientale.
