La Juvi Ferraroni resta in A2: colpo salvezza a Lecce contro Nardò

HDL NARDO’-JUVI FERRARONI CREMONA 73-85

Parziali  23-24, 39-40, 52-62

HDL  NARDO’: Stewart 17, Smith 15, Mouaha 11, Pagani 13, Iannuzzi, Giuri 5, Zugno 3, Ebeling, Nikolic 9, Donadio ne. All. Mecacci

JUVI FERRARONI: Washington 9, Polanco 15, Tortù 10, Massone 17, La Torre 0, Bertetti 8, Morgillo11, Barbante 15, Giombini. Galantini, e Caporaso ne. All. Bechi.

HDL Nardò-Juvi Ferraroni 73-85

La Juvi Ferraroni ha centrato l’obiettivo salvezza, confermandosi in serie A2 anche per la prossima annata 2025-2026. Ha fatto sua gara 4 dei play-out imponendosi a Lecce sulla HDL Nardò 85-73. I lombardi hanno disputato una buonissima prestazione in difesa, imbrigliando i tiratori locali in particolari gli americani Stewart e Smith che in gara 3 avevano fatto “fuoco e fiamme”. Smith troppo nervoso, ha condizionato i compagni.

Il match

Inizio di match intenso e sostanzialmente equilibrato. Dopo alternanza delle due contendenti nel comando delle operazioni, la Juvi Ferarroni si distacca 22 a 16 al 7’con “tripla” di Barbante. Smith molto nervoso va in panchina ma Nardò riesce a recuperare e 23-24 al 10’. Gli ospiti allungano nuovamente  23-31 al 13’. I pugliesi si distraggono in difesa. Smith commette il terzo fallo. E’ Stewart a caricarsi la squadra sulle spalle e da solo ricuce 10 punti accumulati di passivo. Praticamente Nardò infila parziale di 11-0 ed all’intervallo il punteggio è 39-40. Il team di coach Bechi avanti 49-43 approfitta di un calo di rendimento di Nardò che non ha il giusto equilibrio in difesa e i lombardi ne approfittano per andare sul più 13 al 28’ e 52-62 al 30’. Gli oroamaranto sono in sicurezza e non hanno particolari problemi ad amministrare la situazione visto che l’inerzia é tutta dalla sua parte. La compagine di coach Mecacci lentamente si spegne, i cremonesi non concedono più nulla ed intascano il successo.

Marco Ravara

(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)