CRONACA

"Basta fare chiasso sul bus": disabile trascinato giù e pestato dal branco

L'aggressione a una delle fermate di viale Po: il 48enne poi portato in ospedale. I carabinieri a caccia della banda

"Basta fare chiasso sul bus": disabile trascinato giù e pestato dal branco
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Un 48enne con disabilità aggredito dal branco sul bus: aveva chiesto di non fare chiasso dopo la richiesta del biglietto (che non avevano).

Sul bus senza biglietto, insultano il conducente

Prima insultato e poi trascinato giù dal bus e quindi preso a calci, pugni e schiaffi. La brutale aggressione è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 30 aprile 2025 ai danni di un 48enne con disabilità all'altezza di una delle fermate che si trovano lungo viale Po a Cremona.

Stando a quanto è stato possibile ricostruire, poco prima sul mezzo di trasporto era salito un gruppo di ragazzi i quali, a quanto pare, erano sprovvisti di biglietto. Alla richiesta da parte del conducente di esibire il tagliando, il gruppo avrebbe iniziato ad insultare il guidatore del mezzo di trasporto pubblico.

Uno scorcio di viale Po, dove si è verificata l'aggressione:

A quel punto si sarebbe fatto avanti il 48enne, chiedendo loro di smettere di fare chiasso e di regolarizzare la propria posizione in modo da usufruire della corsa del bus.

L'aggressione al 48enne

A quel punto però è scattata l'aggressione. In modo fulmineo la gang ha rivolto le proprie attenzioni al 48enne: dapprima insultato, subito dopo è stato trascinato giù dal mezzo di trasporto e, lungo la strada, colpito con pugni, calci e schiaffi.

Vista la situazione fuori controllo, qualche altro passeggero ha così lanciato l'allarme chiamando il numero unico di emergenza. Sul posto sono arrivati i carabinieri, ma nel frattempo la gang si era già dileguata.

Indagini in corso da parte dei carabinieri
Indagini in corso da parte dei carabinieri

Il 48enne è stato soccorso dal personale 118 e portato in ospedale per gli accertamenti del caso. Dal canto loro invece i militari stanno svolgendo le indagini del caso per individuare la gang (potrebbero anche essere minorenni), con l'aiuto delle telecamere della zona e di quelle installate sul bus.

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