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La Juvi Ferraroni sfiora l'impresa, ma passa Cividale 90-89
Si sapeva che per gli oroamaranto imporsi contro i giuliani, compagine d’alta classifica, sarebbe stato molto arduo
GESTECO CIVIDALE DEL FRIULI-JUVI FERRARONI 90-89
Parziali 25-18, 49-46, 71-72.
GESTECO CIVIDALE DEL FRIULI: Marangon 11,Redivo 17, Lamb 7, Ferrari 17, Dell’Agnello 22, Mastellari 3, Berti 11, Rota 2. Baldares, Devetta, Piccionne e Superina ne. All. Pillastrini
JUVI FERRARONI JUVI FERRARONI: Massone 17, Polanco 11, Giombini 11, Morgillo 8, La Torre 13, Barbante 11, Tortù 6, Bertetti 6, Zampogna 0, Almeida 6. Galantini ne. All. Bechi
Gesteco Cividale del Friuli-Juvi Ferraroni 90-89
Con l’entusiasmo per le due precedenti vittorie consecutive ottenute, ha sfiorato l’impresa sul parquet di Cividale del Friuli. Si sapeva che per gli oroamaranto imporsi contro i giuliani, compagine d’alta classifica, sarebbe stato molto arduo, ma con una prestazione grintosa e determinata, ci sono andati molto vicini. All’ultimo secondo avevano la vittoria in mano ma un canestro incredibile da sotto di Ferrari, ha negato loro la gioia. Che rabbia verrebbe da dire!!
Il progetto che sta portando avanti Cividale è interessante e prosegue nel tempo; coinvolge i giocatori giovani e non, ma anche i tifosi che hanno incitato sempre la squadra. Gli ospiti non si sono fatti intimorire ed hanno combattuto con coraggio. Hanno impedito alla Gesteco di prendere in mano con decisione la situazione e questo li ha sempre tenuto in corsa per la vittoria. Peccato davvero per l’epilogo. Resta comunque il fatto che Tortù e compagni hanno disputato una buona e convincente gara.
Il match
Nel primo quarto le difese sono poco fisiche e non attente. Con i tiri liberi Cividale allunga prima a più 5 e poi con una “tripla” di Mastellari sul 23-16. La Juvi Ferraroni commette troppi falli per frenare gli avversari. 25-18 al 10’. Cremona mette alle strette Cividale e recupera 25-24. Risposta immediata friulana parziale di 7-0 32-24 al 16’. La Gesteco con Dell’Agnello si distacca a più 12 (47-35) ma la Ferraroni non accetta, recupera a meno sei 47-41 al 17’. Cremona esaurisce il “bonus falli” ma rimane alla stessa distanza: 49-43 all’intervallo. Doppietta di Bertetti per il meno 6.
Fase di errori al tiro da ambo le parti e gli juvini si riportano prima a ridosso 63-61 al 27’ poi, con una “tripla” Almeida effettua il sorpasso 70-69 e 72-71 al 30’ grazie anche ad un ottimo Massone Cremona è “sul pezzo”. Tiene in apprensione Cividale che non riesce a spostare dalla sua parte l’inerzia. 76-78 al 35’. Si prosegue punto a punto e parità al 38’ 83-83. Il match si è risolto all’utimo minuto. Con un’azione centrale Massone segna e va a meno uno, subendo anche fallo. Sbaglia il tiro libero ma c’è rimbalzo con canestro di Tortù per il vantaggio. Proprio a fil di sirena Ferrari, da sotto, sigla il canestro della vittoria.
Marco Ravara
(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)
