Shock Pulse, all’urologia di Crema uno strumento innovativo per distruggere i calcoli renali e vescicali
Uno strumento che consente interventi più rapidi e meno invasivi, riducendo i rischi e favorendo un recupero più veloce
Tecnologia avanzata in urologia a Crema, un innovativo strumento per la salute: lo Shock Pulse cambia il trattamento dei calcoli renali e vescicali.
Shock Pulse, in urologia a Crema
Un nuovo capitolo si apre per il reparto di urologia dell'ospedale di Crema grazie all'arrivo dello Shock Pulse, uno strumento di ultima generazione capace di frantumare e aspirare calcoli renali e vescicali in tempi record. Il macchinario, dal valore di 12mila euro, è stato donato dall'azienda Teorema Srl in collaborazione con il Cavalier Piero Guardavilla. Dina Toni Uberti è stata la generosa donatrice che ha reso possibile questa innovazione.
“Uno strumento ibrido a ultrasuoni e onde d'urto che permette di intervenire su calcoli di dimensioni importanti, riducendo drasticamente i tempi chirurgici e minimizzando le complicanze per il paziente”, ha spiegato Giuseppe Salinitri, direttore della struttura complessa di urologia. Secondo il medico, l'arrivo di questa tecnologia ha segnato un punto di svolta nell'approccio terapeutico, offrendo benefici concreti sia per i pazienti che per il personale sanitario.
Un atto di generosità
Durante l'ufficializzazione della donazione, il Cavalier Piero Guardavilla ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa.
“Con il Cavaliere Toni Uberti, che ringrazio profondamente per la sua generosità, ci siamo impegnati a rendere possibile questa donazione. Lo statuto dell’ordine a cui apparteniamo prevede un impegno costante per il benessere degli altri, e oggi siamo fieri di aver contribuito al miglioramento della dotazione tecnologica del nostro ospedale”, ha dichiarato.
Interventi più rapidi e meno invasivi
Questa donazione non rappresenta soltanto un arricchimento per le risorse tecnologiche del nosocomio, ma anche un investimento nella qualità e nella sicurezza delle cure offerte ai pazienti. Lo Shock Pulse, infatti, consente interventi più rapidi e meno invasivi, riducendo i rischi e favorendo un recupero più veloce.
Tecnologia e solidarietà, binomio vincente
Il gesto di solidarietà compiuto dai donatori e l’impegno profuso da Teorema Srl e dal Cavalier Guardavilla dimostrano come la collaborazione tra enti privati e sanità pubblica possa portare a risultati straordinari. In un periodo in cui le strutture sanitarie devono spesso fare i conti con risorse limitate, iniziative di questo tipo assumono un valore ancora più significativo.
Grazie a questo atto di generosità, l'ospedale si colloca all'avanguardia nel trattamento delle patologie urologiche, offrendo ai pazienti una speranza in più e un percorso terapeutico all'insegna dell'innovazione.