Gran Carnevale Cremasco: quattro domeniche di festa tra carri allegorici, musica e balli

Crema si prepara al Gran Carnevale: quattro domeniche di festa tra carri allegorici, musica e balli. Presentata l’edizione 2025 di uno degli eventi più attesi della Lombardia.

Presentato il Gran Carnevale Cremasco

Il Gran Carnevale Cremasco affonda le sue radici nel periodo in cui la città di Crema era sotto il dominio della Serenissima. Un evento che si distingue per i suoi carri allegorici a tema, maschere variopinte, coriandoli, musica e balli, trasformando le vie della città in un palcoscenico di festa. La prossima edizione è stata presentata ufficialmente ieri, mercoledì 8 gennaio 2025 a Palazzo Pirelli a Milano, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Barbara Mazzali, insieme al presidente del Carnevale Cremasco Odv, Eugenio Pisati, e al sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi.

Quattro domeniche di festa

Giunto alla sua 37esima edizione, il Gran Carnevale Cremasco si terrà nelle quattro domeniche che precedono la Quaresima. L’esordio è fissato per il 16 febbraio con l’evento gratuito “Aspettando il Carnevale” in Piazza Duomo, dove si esibiranno artisti di strada e i personaggi Disney, accompagnati da musica e balli.

Il cuore della manifestazione, però, saranno le domeniche successive (23 febbraio, 2 marzo e 9 marzo), che ospiteranno il tradizionale corteo mascherato con carri allegorici e la proclamazione del carro vincitore. Per ogni appuntamento sono attesi oltre 20mila visitatori provenienti da tutta Italia, consolidando il Carnevale come un importante evento turistico.

“Il Gran Carnevale Cremasco è uno di quegli eventi che ogni anno riescono a rinnovare l’anima delle nostre tradizioni, trasformandole in una festa viva e coinvolgente”, ha dichiarato Barbara Mazzali. “Non è solo un simbolo di Crema, ma una manifestazione che rappresenta l’intera Lombardia, unendo storia, creatività e partecipazione”.

L’assessore Mazzali ha sottolineato il valore artistico e culturale della manifestazione:

“Ogni carro allegorico, ogni maschera, è il frutto di un lavoro artigianale svolto con passione dai volontari. Questa attenzione ai dettagli è ciò che rende il Carnevale un vero e proprio spettacolo, capace di affascinare sia i residenti che i visitatori”.

“Come Regione Lombardia, crediamo profondamente nel valore di eventi come il Gran Carnevale Cremasco”, ha proseguito Mazzali.

“Questa manifestazione non è solo un momento di festa, ma anche un’occasione per promuovere i prodotti tipici, il patrimonio storico e le tradizioni locali. Il Carnevale è un ponte tra passato e presente, capace di raccontare la nostra identità in modo unico”.

L’evento si regge sul lavoro instancabile di volontari e organizzatori, come ha ribadito l’assessore: “Un grazie sincero al sindaco Fabio Bergamaschi e a tutti coloro che, con passione e dedizione, rendono possibile questa magia. Il Carnevale Cremasco è molto più di un evento: è una festa del cuore che rappresenta la Lombardia nel suo volto più autentico e gioioso”.