La storia dell'arte a Soresina con "Cracking Art Loves History"
Fondato nei primi anni '90, Cracking Art ha sin dall'inizio l'ambizione di sfidare la percezione tradizionale dell'arte attraverso un uso innovativo della plastica
Cracking Art celebra la storia dell'arte a Soresina: una mostra monografica per il trentesimo anniversario del gruppo artistico internazionale.
Cracking Art Loves History
Il DAV - Dipartimento di Arti Visive di Soresina si prepara ad ospitare un evento straordinario che celebra la fusione tra arte, storia e impegno sociale: Cracking Art Loves History. Questa mostra monografica del celebre gruppo artistico internazionale coincide con il trentesimo anniversario della sua fondazione e segna una tappa significativa nel panorama dell'arte contemporanea.
Uso innovativo della plastica
Fondato nei primi anni '90, Cracking Art ha sin dall'inizio l'ambizione di sfidare la percezione tradizionale dell'arte attraverso un uso innovativo della plastica, accompagnato da un forte impegno verso tematiche ecologiche e sociali. Il gruppo artistico intende trasformare il rapporto tra la natura e la realtà artificiale, utilizzando materiali sintetici per esprimere la tensione tra il mondo organico e quello inorganico.
Tre aspetti fondamentali
Tre sono gli aspetti fondamentali che caratterizzano la filosofia artistica di Cracking Art e che trovano piena espressione in questa esposizione. Il primo è legato al concetto di "cracking", termine che rimanda al processo chimico che trasforma il petrolio in plastica. Questo gesto di trasformazione è il cuore dell'arte del gruppo, simbolo della rottura tra naturale e artificiale. La scelta della plastica come materiale fondamentale non è casuale: rappresenta la società dei consumi e il suo legame con l'ambiente, sottolineando l'importanza di un approccio critico nei confronti delle risorse naturali.
Il secondo aspetto riguarda la creazione di una "nuova natura" attraverso l'uso della plastica. Se inizialmente considerata un materiale irrecuperabile, la plastica diventa per Cracking Art un mezzo per rinascere, per dar vita a un nuovo universo animale che popola gli ambienti urbani, portando così la riflessione ecologica al centro della sua ricerca artistica.
Infine, il gruppo dimostra una sorprendente capacità di visione futuristica. Fin dagli esordi, gli artisti hanno creduto nel potenziale recupero fisico e concettuale della plastica, un concetto oggi supportato dai progressi tecnologici. La nuova serie "Caosmo", presente nella sala principale del DAV, esemplifica questa evoluzione, mostrando come le sculture possano rinascere attraverso la triturazione e la trasformazione dei materiali, dando vita a opere nuove e vibranti, pur mantenendo l'idea di una continua metamorfosi.
Artemide Efesia
In esposizione, oltre alle opere iconiche che hanno definito il gruppo nel corso dei decenni, si potrà ammirare una scultura inedita: una versione contemporanea dell'Artemide Efesia, simbolo di forza e natura, reinterpretata con i linguaggi propri della plastica.
Le installazioni nelle piazze
A completare l'esperienza, tre installazioni urbane colorate e di grande impatto visivo saranno collocate tra il DAV e le piazze principali di Soresina, integrando la città nel percorso espositivo e diffondendo i messaggi di speranza e rigenerazione che caratterizzano l'arte di Cracking Art. La mostra non è solo un'esperienza visiva, ma un viaggio attraverso l'arte che parla di cambiamento, di ecologia, e della continua evoluzione della materia.
La presenza del gruppo in contesti internazionali, come la Biennale di Venezia e le mostre in luoghi prestigiosi come Hong Kong, Trieste, Phoenix e San Pietroburgo, testimonia la sua capacità di attrarre e coinvolgere pubblico globale, unendo arte e riflessione sociale in un messaggio universale.
L'esposizione Cracking Art Loves History è dunque un'occasione unica per riflettere sull'evoluzione dell'arte contemporanea, sulla trasformazione dei materiali e sul nostro rapporto con l'ambiente, unendo passato, presente e futuro in un dialogo continuo e vitale.
La mostra è visitabile a Ingresso Libero dal 15 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025. DAV - Dipartimento di Arti Visive, via Mattetti 2/4 Soresina. Orari: sabato 16/19; domenica 10/12 e 16/19. Nei giorni feriali solo su appuntamento. Per info e visite: dav.soresina@gmail.com