La Juvi Ferraroni si inchina all'Unieuro Forlì che si impone al PalaRadi 79-74
A coach Bechi è mancato il solito supporto dagli americani, in particolare Brown, marcati stretti dalla difesa avversaria
JUVI FERRARONI- UNIEURO FORLI 74-79
Parziali 18-19, 32-49, 51-61
JUVI FERRARONI: Massone 8 , Polanco 14, Brown 2, Morgillo 15, Giombini, Tortu 11, Barbante 13, Bertetti 4, La Torre 2. Zampogna 5, Caporaso e Bruni ne. All. Bechi.
UNIEURO FORLI': Pollone 9, Parravicini 10, Tavernelli 6, Del Chiaro 4, Perkovic 10, Cinciarini D. 9, Gaspardo 13, Magro 8, Harper 10, Pascolo, Pinza ed Errede ne. All. Martino
La Juvi Ferraroni si è inchinata alla maggiore competitività dell’Unieuro Forlì che al PalaRadi si è imposta 79-74. Solo nel quarto di chiusura gli oroamaranto si sono avvicinati agli ospiti; in precedenza, hanno accumulato pesanti passivi. A coach Bechi è mancato il solito supporto dagli americani, in particolare Brown, marcati stretti dalla difesa avversaria.
Il match
E’ l’equilibrio a farla da padrone nel primo periodo con le due contendenti che si sono affrontate a viso aperto senza avvantaggiarsi più di tanto. I padroni di casa mettono avanti la testa sul 18-17 al 9’ poi gli ospiti con Daniele Cinciarini centrano il bersaglio nelle vicinanze del canestro e chiudono in testa al 10’ 18-19. Riprende la gara con l’Unieuro che inserisce subito le marce alte e prende il largo con Cinciarini, l’ex Daniele Magro e Tavernelli 23-34 al 15’. Nonostante un time-out di coach Bechi la situazione non cambia e i romagnoli con uno show di Perkovic nel tiro dalla lunga distanza va a più 18 al 17’. Gli americani juvini sono bloccati e non danno il supporto in punti. 32-49 all’intervallo.
Coach Bechi si fa sentire negli spogliatoi e la Juvi Ferraroni rientra più determinata in difesa e con Polanco e Tortu e Giombini 43-55 al 25’. Forlì comanda sempre le operazioni con sicurezza ed i cremonesi riescono a chiudere al 30’ 51-61. Sbaglia due triple consecutive la compagine di coach Bechi che dal possibile meno-6 si trova al più 10 per i romagnoli. La Juvi Feraroni non demorde 64-68 con canestri di Massone ma è una “tripla” di Gaspardo a rimettere le cose a posto 64-71 a 1’50 dalla chiusura. E’ Tavernelli a dare sei punti di distacco ai suoi e la situazione non cambia più.
Mercoledi sera per il sodalizio del presidente Ferraroni, difficile trasferta a Desio contro Cantù.
Marco Ravara
(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)