Basket A2, domenica 1 dicembre la Juvi Ferraroni in trasferta a Udine
Occorrerà una prestazione grintosa, caparbia e di spessore da parte di tutti
Il rinvio di alcune gare (tra cui quella della Juvi Ferraroni a Cantù) della 13esima giornata, ha rivoluzionato la classifica che sino all’11 dicembre (data dei recuperi) avrà compagini con gare in mero. I sodalizi che sono stati fermi, hanno avuto modo di recuperare gli acciaccati, le energie e affinare gli schemi tattici. Ciò è anche valso per gli oro-amaranto di coach Bechi.
Juvi Ferraroni, il punto
Dopo cinque sconfitte consecutive Tortù e compagni hanno ritrovato il sorriso superando al PalaRadi con una prestazione convincente e determinata l’ambiziosa Real Sebastiani. Nelle partite precedenti, nonostante i verdetti negativi, si è rivisto un buon impatto al match da parte di tutti e questo faceva ben sperare in vista degli impegni successivi. Si deve evitare di commettere ingenuità nei minuti finali che compromettono tutto quanto di buono ottenuto prima. L’importante però è di non perdere la fiducia e l’energia ed essere più decisi e recuperare il ritmo della disputa quando si abbassa la tensione psico-fisica.
L’attuale è un campionato dove bisogna evitare la zona playout, restare sopra per tenere la giusta mentalità e sicurezza. Nelle ultime stagioni la JuVi Ferraroni è cresciuta bene sia a livello individuale che di squadra, mostrando di essere più convinta delle proprie forze. Ora sembra sia stata ripresa la marcia giusta.
Domenica il match a Udine
La ripresa delle ostilità vedrà i cremonesi di scena domenica 1 dicembre 2024 a Udine, inizio alle 18. I friulani dell’Apu si sono affermati nettamente sabato scorso con autorità a Verona sulla Tezenis. Il presidente dell’Apu Old Wild West Udine Alessandro Pedone ha dichiarato che la squadra sta attraversando un ottimo momento, e tra le prime tre della categoria. Il capitano Mirza Alibegovic (ex Vanoli) sta realizzado alti score trascinando il gruppo ed esprimendo una pallacanestro da manuale, con una serie di scambi a trovare sempre il tiro piedi per terra per ognuno. In difesa sempre asfissianti, non vengono concessi agli avversari tiri facili.
Bruttini, Agostini, Stefanelli, Caroti, Hickey, Xavier Johnson, Ambrosin, Da Ros, Pini e Ikangi, sono gli altri componenti del team a disposizione di coach Vertemati. Per la Juvi Ferraroni un match probabilmente dal pronostico sfavorevole ma con l’obbligo di provarci sino all’ultimo ad inseguire quel successo che avrebbe importanza capitale: per il morale e ovviamente per la graduatoria. Occorrerà una prestazione grintosa, caparbia e di spessore da parte di tutti.
Marco Ravara