I Carabinieri celebrano la loro protettrice Virgo Fidelis: presente il Colonnello Paolo Sambataro
Funzione svolta da Padre Irvano Maglia, Parroco della Chiesa di Sant’Agata
I Carabinieri hanno celebrato la Virgo Fidelis, la loro Protettrice, proclamata Celeste Patrona dell’Arma dei
Carabinieri l’8 dicembre 1949 da Sua Santità Pio XII. Nella giornata di ieri, giovedì 21 novembre 2024, infatti, si è svolta la celebrazione presso la Chiesa di Sant’Agata, a Cremona.
Virgo Fidelis: la celebrazione
Alla celebrazione hanno preso parte le Autorità provinciali e locali e dei Labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, insieme ad altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Nel pomeriggio invece, si sono tenute analoghe celebrazioni a Crema, presso la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con una Santa Messa officiata dal Vescovo S.E. Mons. Daniele GIANNOTTI, e a Casalmaggiore, presso la Chiesa di San Francesco.
A Cremona, durante la funzione Padre Irvano Maglia, Parroco della Chiesa di Sant’Agata ha sottolineato l'importanza dell'esempio e la fede di Maria, le quali sono le fondamenta che aiutano ad andare oltre al proprio lavoro, evolvendolo quindi ad un amore superiore verso gli altri.
Ad accompagnare l'omelia è stata la cornice musicale offerta dal Prof. Pietro TRIACCHINI e dal Coro degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Stradivari” di Cremona. Presente inoltre la sublime vocalità della cremonese Marina MORELLI, Soprano di fama internazionale, la quale ha accompagnato i presenti con l'Inno alla Virgo Fidelis.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cremona, Colonnello Paolo Sambataro, dopo il termine della Santa Messa, ha preso parola per un breve saluto ricordando inoltre la difesa del caposaldo di Culqualber, di cui quest’anno ricorre l’83° anniversario.
I Carabinieri del 1° Battaglione e Zaptiè mobilitato, nel 21 novembre 1941, si sacrificarono in una delle ultime cruenti battaglie in terra d’Africa. Per quell'occasione la Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri fu insignita della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Il Colonnello Sambataro, nella “Giornata dell’Orfano”, ha ricordato inoltre il supporto fornito dall’O.N.A.O.M.A.C, l’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. L'Ente, di natura privatistica fondata nel 1948, assiste circa 1.150 orfani di Carabinieri accompagnandoli nel loro percorso di studio sino al conseguimento della laurea.
Successivamente il Colonnello ha terminato il proprio intervento augurando ai Carabinieri di proseguire la loro strada accompagnati dalla guida sicura del cuore di Maria Virgo Fidelis, affinché agiscano con trasparenza ed integrità, e rettitudine verso la comunità, fedeli al monito “SII FEDELE SINO ALLA MORTE”.