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Perse le tracce
Ignorano l'alt dei Carabinieri a Cremona e parte il pericoloso inseguimento, erano tre ladri
Avevano appena tentato di compiere un furto in un’abitazione quando hanno visto i militari e sono fuggiti via
L'inseguimento è proseguito fino alle porte della provincia di Brescia dove i fuggitivi sono riusciti a far perdere le loro tracce, l'indagine per rintracciarli è in corso.
Cremona, ladri ignorano l'alt e scatta l'inseguimento
Un inseguimento mozzafiato si è consumato nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 4 ottobre 2024, lungo le strade di Cremona e provincia. Erano circa le 14.30 quando le pattuglie dei Carabinieri di Cremona e di Casalbuttano ed Uniti, impegnate nei consueti controlli della periferia cittadina, hanno intercettato un'auto di grossa cilindrata con tre uomini a bordo.
Alla vista delle forze dell'ordine, i tre si sono dati immediatamente alla fuga. Ad aumentare i dubbi è stato il fatto che, in quella zona, erano stati segnalati alcuni furti nelle abitazioni. Insospettiti dal comportamento del conducente e dei suoi passeggeri, i Carabinieri hanno tentato di fermare l'auto, ma l'autista ha ignorato l'alt scatenando un pericoloso inseguimento.
La rocambolesca fuga fino alla provincia di Brescia
L'auto ha accelerato bruscamente imboccando la via Bergamo, per poi proseguire sulla SS 498 in direzione di Castelverde e infine sulla SP 86 verso Bordolano. Il conducente, nel tentativo di seminare le forze dell'ordine, ha messo in atto manovre di sorpasso particolarmente rischiose mettendo in pericolo la sicurezza stradale.
Il tragitto dell'inseguimento:
Nonostante la velocità e le manovre azzardate, l'inseguimento è proseguito fino alle porte della provincia di Brescia dove i fuggitivi sono riusciti temporaneamente a far perdere le loro tracce. Le indagini avviate subito dopo l'inseguimento hanno permesso di far luce sul motivo della fuga.
Avevano appena tentato di compiere un furto
I tre uomini a bordo dell'auto avevano appena tentato di compiere un furto in un’abitazione della zona. Tuttavia, l'intervento tempestivo dei Carabinieri ha mandato a monte il loro piano costringendoli a scappare senza bottino. Un dettaglio cruciale è emerso dalle verifiche sull'auto utilizzata dai malviventi.
La targa era clonata, elemento che complica le indagini ma che non ha scoraggiato le forze dell'ordine, già al lavoro per individuare i responsabili. Fondamentali saranno le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il percorso della fuga, immagini che i Carabinieri stanno visionando per raccogliere ulteriori prove e individuare i colpevoli.
