Cremona si prepara per la 6ª edizione della Festa del Salame: stand enogastronomici, degustazioni e showcooking
Tre giorni per conoscere e degustare le varie tipologie di salame
Cremona si prepara per la sesta edizione della Festa del Salame: un evento di qualità e un volano per il turismo internazionale. Tre giorni per conoscere e degustare le varie tipologie di salame tra stand enogastronomici, laboratori di cucina e showcooking.
Festa del Salame
La sesta edizione della Festa del Salame, in programma a Cremona dal 4 al 6 ottobre 2024, è stata presentata oggi, martedì 24 settembre 2024, dall’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Barbara Mazzali, in un evento che sottolinea l’importanza di questo prodotto nel panorama gastronomico italiano e lombardo.
La manifestazione si svolgerà nel centro di Cremona e offrirà ai visitatori un’opportunità unica di scoprire e degustare le varie tipologie di salame, arricchita da ªncontri culturali, ospiti di rilievo, premiazioni e showcooking.
"La Festa del Salame di Cremona rappresenta una vetrina strategica per promuovere i nostri prodotti d’eccellenza", ha dichiarato Mazzali, evidenziando come la tradizione culinaria lombarda attiri ogni anno turisti da tutto il mondo.
Stand enogastronomici, laboratori di cucina e degustazioni guidate
Il salame, simbolo di eccellenza e alimento di tradizione popolare, diventa protagonista di un evento che anima l'intera città. Attraverso stand enogastronomici, laboratori di cucina e degustazioni guidate, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva nel mondo dei sapori tipici di Cremona. Mazzali ha aggiunto che “dire salame è riduttivo”, enfatizzando come questo prodotto di qualità possa attrarre turisti desiderosi di scoprire il territorio.
Il sindaco di Cremona, Andrea Virgilio, ha messo in risalto come la festa valorizzi il Salame Cremona IGP, che affonda le radici nell’agricoltura e negli allevamenti suini delle regioni limitrofe. "L’evento crea una vera festa cittadina, coinvolgendo scuole, ristoranti e bar", ha affermato, sottolineando l’importanza di questa tradizione per la cultura locale.
L’assessore Luca Zanacchi ha spiegato che la manifestazione punta a promuovere l’eccellenza del salame, con eventi gourmet che attireranno appassionati di cucina e produttori da tutta Italia. L’allestimento del Villaggio della Mostarda sarà una delle novità di quest’anno, rendendo Cremona un palcoscenico di promozione nazionale.
Gian Domenico Auricchio, presidente della Camera di Commercio di Cremona, ha rimarcato il legame tra tradizione e innovazione nella produzione del salame, sostenendo l'importanza di valorizzare le eccellenze agroalimentari locali. Andrea Badioni, presidente di Confcommercio Cremona, ha confermato il sostegno all’iniziativa, evidenziando l’impatto economico e culturale della manifestazione.
Massimo Rivoltini, presidente di Confartigianato Imprese, ha affermato che la Festa del Salame è diventata un evento di punta per la promozione economica della città, offrendo ai visitatori la possibilità di conoscere e acquistare prodotti tipici.
Ernesto Zaghen, vice presidente di S.E.C. Spa, ha sottolineato come il salame rappresenti un vanto italiano a livello mondiale e ha auspicato che l’evento serva a diffondere ulteriormente la cultura gastronomica del nostro Paese.
Stefano Pelliciardi, infine, organizzatore della manifestazione, ha annunciato le novità di quest’anno, tra cui una maxi focaccia di otto metri e una maxi stele di rosette. Non mancheranno degustazioni guidate e abbinamenti gastronomici presso i vari stand.
L’evento, che conta sul patrocinio del comune di Cremona, della Camera di Commercio e di Confartigianato Alimentare Lombardia, è realizzato con il supporto della Regione Lombardia e organizzato da SGP Grandi Eventi in collaborazione con Fipe Cremona, l’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Einaudi e l’ONAS, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi.