A CREMONA

Dengue, il via alla disinfestazione per un caso sospetto nel cremonese

Installati i cartelli dal Comune per delineare la zona ed informare i cittadini

Dengue, il via alla disinfestazione per un caso sospetto nel cremonese
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Anche a Cremona arriva il primo caso sospetto di Dengue, scatta così la disinfestazione delle vie per limitare i danni e controllare i casi. L'intervento è stato reso necessario per via del sospetto di una persona rientrata da poco da un viaggio all'estero.

Dengue a Cremona

Dopo il rientro da un viaggio, un cittadino cremonese ha iniziato a sospettare qualcosa per via dei primi sintomi manifestati. Nonostante questo non è previsto alcun ricovero per la persona sospetta, vi sono però delle norme da seguire per contenere la diffusione anche se attualmente non si conosce l'esito degli esami dal laboratorio specializzato di Pavia.

Il Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle arbovirosi, prevede la disinfestazione dell'area. Per questo motivo è stata disposta per i giorni scorsi nella zona compresa tra via Giuseppina e via Mantova.

All'interno del comune, per delineare la zona ed avvisare i cittadini residenti, sono stati installati dei cartelli dal Comune. I quali avvisano i cremonesi della disinfestazione straordinaria imminente. Vi sono due tipologie di disinfestazioni in questi casi: ordinaria e straordinaria.

Disinfestazione

La disinfestazione ordinaria avviene periodicamente ed è precedentemente organizzata, si effettua stagionalmente e quindi da aprile ad ottobre e viene poi appaltata all'ente che gestisce i lavori. Si effettua nelle aree pubbliche e non influenza in alcun modo le aree private.

La disinfestazione straordinaria invece, quindi non organizzata precedentemente, viene effettuata in casi appunto straordinari per evitare la diffusione di zanzare infette nella zona. Si svolge anche all'interno delle aree private: come giardini ed abitazioni. Per questo motivo il Comune installa dei Cartelli che comunicano il giorno e l'ora in cui verrà effettuata.

Non vi è alcun pericolo per gli animali domestici poiché, anche se si tratta di veleni, non hanno effetti sulle persone e sugli animali ma bensì solo sulle zanzare. Le strade comprese nella disinfestazione straordinaria sono:

  •  vie Martino Ghisi,
  • Jacopo Ferrari,
  • Giuseppe Cremonini Bianchi,
  • piazza Camilliani,
  • via Luigi Carini,
  • via Ettore Signori,
  • via Ghisleri (parte),
  • via dei Fornaciari,
  • via Rialto,
  • via Cavo Coperto,
  • via Novati (parte),
  • via Gaspare Cerioli (parte),
  • via San Camillo, via Pippia (parte),
  • via Tonani (parte),
  • via Giuseppina (parte),
  • via Buoso da Dovara (parte),
  • via degli Ippocastani (parte),
  • via dei Carbonari.

Casi di Dengue anche nel mantovano

Anche all'interno del territorio mantovano sono stati riscontrati alcuni casi di Dengue. Si tratta appunto del secondo caso accertato dopo il rientro da un viaggio all'estero.

La misura di disinfestazione è stata resa necessaria dalla segnalazione di Ats Val Padana e dal Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria Uoc Igiene e Sanità Pubblica Salute-Ambiente. L'urgenza di abbassare la quantità delle zanzare è notevole per diminuire i rischi.

Sono attualmente 283 i casi di Dengue in Italia, si tratta di una malattia infettiva tropicale che si diffonde grazie alla puntura delle zanzare (in particolare Aedes aegypti e Aedes albopictus) dopo la puntura ad una persona infetta. Non è quindi possibile trasmettere la malattia infettiva tramite contatto. I sintomi si manifestano con  febbre alta, mal di testa, dolori muscolari e articolari, nausea ed eruzioni cutanee.

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