A CREMONA

Condannato per stalking, torna libero e continua a perseguitare l'ex fidanzata

Cittadino 51enne continua a tempestare di messaggi la vittima di stalking

Condannato per stalking, torna libero e continua a perseguitare l'ex fidanzata
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Il GUP aveva condannato a due anni un cittadino straniero di 51 anni, per via della diffusione di materiale sessuale e stalking nei confronti dalla ex compagna di Cremona. Ad oggi però, tornato a piede libero dopo aver trascorso un breve periodo in carcere, ha ricontattato la giovane cremonese.

Condannato a piede libero a Cremona

Ottenuta la libertà ha subito tentato di mettersi in contatto la ex, vittima di stalking e della diffusione di materiale sessualmente esplicito. Dopo la sospensione della pena e l'offerta di risarcire l'ex fidanzata per il materiale spinto pubblicato, l'uomo 51enne non ha esitato a tempestarla di messaggi adottando nuovamente dei comportamenti minacciosi nei suoi confronti.

Il 18 luglio il GUP ha emesso la condanna di due anni nei confronti del cittadino straniero. Il Giudice ha però dato la possibilità di risarcire l'ex ragazza con la somma di 25.000 euro, da risarcire entro sei mesi, lasciandolo in libertà.

Continua lo Stalking

A 5 ore dal riacquisto della sua libertà, dopo aver trascorso circa 4 mesi in carcere, ha quindi cercato di rimettersi in contatto con 33enne cremonese, riabilitando inoltre i profili utilizzati per pubblicare il materiale sessualmente esplicito, attivando inoltre i numerosi profili fake usati per perseguitarla.

La 33enne cremonese, spaventata e preoccupata per la propria incolumità, ha deciso di sporgere nuovamente denuncia. I due negli ultimi anni avevano creato un legame sentimentale ma, l'anno scorso, la 33enne aveva deciso di porre fine alla loro relazione.

Da allora la donna si è ritrovata costretta a cambiare abitazione e ben due lavori per via dello stalking subito dal 51enne fotografo professionista. Dopo l'arresto la donna pensava di potersi lasciare alle spalle la vicenda ma il 51enne non sembra intenzionato a mollare la presa. Data al denuncia nuovamente sporta, il cittadino straniero dovrà fare i conti con la giustizia.

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