Crema

Botte, minacce e insulti alla madre e alla sorella: pregiudicato allontanato da casa

Gli episodi andavano avanti da almeno due anni provocati dalle discussioni sulle spese domestiche

Botte, minacce e insulti alla madre e alla sorella: pregiudicato allontanato da casa
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Da almeno due anni botte, minacce e insulti alla madre e alla sorella: pregiudicato allontanato dalla propria abitazione dai carabinieri.

Da due anni botte, minacce e insulti a madre e sorella

Botte, minacce e insulti, con cadenza ciclica, alla madre e alla sorella. Per questo motivo un pregiudicato residente a Crema è stato allontanato dalla casa di famiglia, su disposizione della magistratura di Cremona.

L'atto è stato notificato dai carabinieri di Crema, che hanno svolto tutte le indagini del caso dopo che madre e sorella, esasperate da una situazione che nel tempo era ormai andata fuori controllo, hanno deciso di sporgere denuncia.

Il tribunale di Cremona

Le liti per la gestione della casa

Stando a quanto appurato dai carabinieri nel corso delle indagini, le liti e le aggressioni solitamente prendevano il via da discussioni riguardanti la gestione della casa.

Spesso l'uomo, sotto l'effetto di alcol e sostanze stupefacenti, litigava con madre e sorella fino ad aggredirle a pugni, spintoni, insulti e minacce di morte. In un caso avrebbe messo le mani al collo della madre e, in un accesso d'ira, le avrebbe rotto il telefono cellulare. In quell'occasione era stato necessario anche l'intervento dei carabinieri per ricondurre l'uomo alla ragione.

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Chiuse in camera per la paura

Nel corso del tempo la situazione è andata solamente peggiorando, con aggressioni sempre più frequenti e violente. Una situazione talmente fuori controllo che, come madre e sorella hanno spiegato ai carabinieri, erano ormai costrette spesso a chiudersi in camera per paura degli episodi provocati dall'uomo, sostanzialmente incapace di controllare la rabbia.

Alla fine, dopo due anni d'inferno, madre e sorella hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri. I quali, ricostruite tutte le vicende e raccolto le prove, hanno ottenuto dalla magistratura cremonese il provvedimento di allontanamento dell'uomo dall'abitazione con contestuale divieto di avvicinamento a madre e sorella e ai luoghi da loro solitamente frequentati.

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