Fatta brillare la bomba d'aereo della seconda guerra mondiale rinvenuta a Tornata
Il residuato bellico del peso di circa 227 chili, conteneva 120 chili di esplosivo ad alto potenziale
Gli artificieri dell'Esercito hanno disinnescato nella giornata di oggi, mercoledì 15 maggio 2024, una bomba d'aereo, rinvenuta in provincia di Cremona, precisamente a Tornata.
Fatta brillare la bomba rinvenuta a Tornata
Un team di artificieri dell’Esercito Italiano, provenienti dal 10° reggimento genio guastatori di Cremona, ha disinnescato una bomba d’aereo risalente al 2° conflitto mondiale.
Il residuato bellico del peso di circa 227 chili, contenente 120 chili di esplosivo ad alto potenziale, è stato rinvenuto in ottimo stato di conservazione e ancora attivo, durante i lavori connessi al raddoppio della linea ferroviaria Codogno-Mantova nel comune di Tornata.
Bloccato traffico e linea ferroviaria
Le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno sono state eseguite grazie alla sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, diretti e coordinati dalla Prefettura di Cremona.
Già prima delle 8 nella sala operativa in Comune a Tornata si sono riunite tutte le forze dell'ordine, carabinieri, polizia, guardia di finanza, con rappresentanti della Prefettura di Cremona, protezione civile, Croce Rossa Italiana. Gli artificieri del Genio guastatori di Cremona poi hanno raggiunto la zona, nelle campagne di Tornata, a pochi metri dai binari della ferrovia, per il recupero dell'ordigno, il despolettamento e la distruzione in loco delle spolette stesse.
Operazioni preliminari al despolettamento
Montaggio chiave a impatto per rimozione spolette
Ordigno disinnescato
Movimentazione dell’ordigno despolettato
Al fine di garantire un'adeguata cornice di sicurezza, durante le procedure di rimozione dei sistemi d’innesco, è stato interrotto il traffico stradale sulla SP31 e SP77 e le adiacenti strade comunali per un raggio di oltre 800 metri dalla zona di rinvenimento ed è stato interdetto il traffico della linea ferroviaria Codogno - Mantova e lo spazio aereo interessato.
Il brillamento
Successivamente gli artificieri, scortati dalle Forze di Polizia, hanno provveduto al trasferimento dell’ordigno presso la cava di Nuova Demi sita nel comune di Genivolta, dove si è provveduto al brillamento.
Caricamento ordigno su autocarro
Attività preliminari al brillamento
Brillamento dell’ordigno
Il video del brillamento
Neutralizzati quasi 13mila residuati bellici
Gli artificieri dell’Esercito sono quotidianamente impegnati per la bonifica di ordigni esplosivi e nel corso del 2023 i nuclei di artificieri dei reggimenti genio hanno condotto 2.356 interventi su tutto il territorio nazionale, neutralizzando 12.666 residuati bellici di cui 21 bombe d’aereo risalenti ai conflitti mondiali.