Con la scusa delle manutenzioni, ruba da una ditta centinaia di chili di metallo prezioso: che cos'è il Widia

Dipendente 43enne denunciato per furto, rubava del materiale metallico all'interno della ditta per cui lavora a Casalmaggiore

Le indagini del caso partono fin dalla metà di dicembre del 2023, le quali sono iniziate grazie al responsabile dello stabilimento in questione. Il responsabile infatti ha deciso di prendere posizione rivelando la notizia ai militari di Casalmaggiore.

Furto di metallo nello stabilimento

Il responsabile dello stabilimento di una nota azienda siderurgica di Casalmaggiore, dopo aver effettuato delle verifiche e quindi essersi accorto della mancanza di grandi quantità di materiale metallico ha deciso di rivolgersi prontamente alle forze dell'Ordine. Le quali hanno senza indugio aperto le indagini sul caso, partite nella metà dello scorso dicembre. Uno dei magazzini della nota azienda siderurgica del posto lamentava la mancanza di una grossa quantità di materiale di scarto.

Si tratta del cosiddetto Widia, noto anche come metallo duro o carburo cementato, il quale viene utilizzato difatti per lavorazioni meccaniche. Nei sei mesi precedenti alla rivelazione della notizia ai militari di Casalmaggiore, pare siano scomparse alcune centinaia di chilogrammi Widia (materiale di scarto).  Questo ha destato enormi sospetti al responsabile dello stabilimento, per questo motivo ha deciso nell'immediatezza di rivolgersi a chi di dovere per effettuare i vari controlli e verificare l'accaduto.

Fortunatamente, lo stabilimento in questione, è dotato di un sistema di videosorveglianza, grazie al quale i Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Casalmaggiore sono riusciti a scovare il responsabile dei furti.

Uomo di 43 anni denunciato per furto

I Carabinieri hanno terminato le indagini con la denuncia di un uomo di 43 anni, il quale si recava sul posto  senza preoccupazioni. Il dipendente infatti raggiungeva tranquillamente il posto ed aveva accesso ai vari magazzini poiché in possesso di un badge che gli era stato fornito in dotazione per consentire i vari spostamenti. Il 43enne era dipendente di una ditta esterna, chiamata per effettuare alcuni lavori di manutenzione all'interno dello stabilimento.

Pare che l'accusato raggiungeva l'interno del magazzino sfruttando il badge per rubare le centinaia di chilogrammi di materiale metallico, nascondendolo per poi successivamente trasportarlo al dì fuori del posto di stoccaggio in modo tale che nessuno si potesse accorgere delle sue azioni. A distruggere i piani del soggetto sono state proprio le registrazioni della videosorveglianza, le quali mostravano chiaramente le azioni dell'uomo.

Il 43enne, residente in provincia di Verona e con precedenti penali a carico, è stato prontamente denunciato dai Carabinieri di Casalmaggiore.