Chi si è sbarazzato di 25 sacchi di marijuana lungo l'argine del fiume Oglio?
La sorprendente scoperta nella mattinata di venerdì 26 gennaio 2024. Scattate le indagini dei Carabinieri per scoprire l'identità di chi si è disfatto di tutto quel materiale
La domanda sorge spontanea: chi si è sbarazzato di 25 sacchi neri pieni di piante di marijuana lungo l'argine del fiume Oglio a Isola Dovarese?
25 sacchi con piante di marijuana abbandonati lungo il fiume Oglio
Il ritrovamento sospetto è avvenuto nel corso della mattinata di venerdì scorso, 26 gennaio 2024. A effettuarlo sono stati i Carabinieri della Stazione di Torre de' Picenardi che quel giorno stavano transitando nella zona del fiume Oglio a Isola Dovarese durante il normale servizio di controllo del territorio.
Nel loro giro di pattuglia, i militari dell'Arma si sono improvvisamente imbattuti in numerosi sacchi neri della spazzatura che erano stati abbandonati in massa proprio nei pressi dell'argine del fiume Oglio. Subito i Carabinieri si sono fermati per capire sia di cosa si trattasse e cosa contenessero, sia chi li avesse lasciati in quell'area.
Grandissima, però, è stata la sorpresa una volta aperti: all'interno di ciascun sacco nero, 25 in tutto, si trovavano intere piante e foglie di marijuana.
Chi ha abbandonato tutti quei sacchi pieni di marijuana?
I militari dell'Arma hanno quindi recuperato e sottoposto a sequestro, presso la caserma di Torre de' Picenardi, tutto il materiale abbandonato: le piante di marijuana sono state quantificate in diverse decine composte da arbusti e fogliame per un peso complessivo di 190 chilogrammi.
Ora, però, sono partite le indagini per cercare di risalire all'identità della persona o delle persone che hanno abbandonato lungo il fiume Oglio tutti quei sacchi pieni della sostanza stupefacente. L'attività investigativa è ancora in corso. Tra le domande a cui si cerca di dare risposta anche quella del perché i protagonisti di questo gesto abbiano voluto sbarazzarsi di tutte quelle piante di marijuana.